Famiglia: Iridaceae
Genere: Ixia
Tipologia: Perenni, Bulbose
Propagazione: divisione dei bulbi, seme
Il genere comprende circa 40 specie di piante bulbose, delicate, originarie dell'Africa Meridionale. Anche in Italia sono discretamente conosciute e coltivate. Sono apprezzate anche come fiori da taglio e durano a lungo. Sono piante adatte a climi temperati.
Ixia flexuosa (foto www.pacificbulbsociety.org)
Sono adatte alla coltura in vaso. I bulbi, molto piccoli, si interrano in ottobre e devono essere rimossi dal terreno dopo la fioritura, come si fa per i tulipani. prediligono terra sabbiosa, porosa e leggera. Si moltiplicano per divisione dei bulbi quando sono allo stato di riposo vegetativo, e anche da seme, ma si tratta di un procedimento molto lungo (le piantine da seme fioriscono dopo 2-3 anni).
Ixia viridiflora (foto www.pacificbulbsociety.org)
- Ixia flexuosa Thunb.: specie originaria del Sudafrica, insieme alla I. maculata, è quella più coltivata. E' alta una trentina di cm e produce fiori rosa raccolti in grappoli.
- Ixia maculata L.: anche questa specie è originaria del Suafrica; ha fusti alti 30-40 cm. In maggio-giugno produce fiori che variano dal rosa al violaceo, passando dal giallo e dal rosso.
- Ixia viridiflora Lam.: originaria, come le precedenti, del Sudafrica, è alta 30 cm e ha fiori di tutti i colori, dal giallo al porpora, all'azzurro, generalmente con centro più chiaro o più scuro. Esistono diversi ibridi.
Non si registrano malattie e parassiti particolari, se si esclude qualche attacco di afidi su foglie e fiori.