Nel Regno Unito è considerata una delle razze più resistenti ed è selezionata sin dal 1899. Razza rustica e precoce che ben si adatta all'allevamento all'aperto. Resiste molto bene sia alle basse che alle alte temperature.
Buona la fertilità e la prolificità, come la capacità di allattamento. Produce ottima carne magra e la conformazione è simile a quella dell'attuale Landrace di ceppo danese, mentre fino a qualche decennio fa risultava più vicino al Large White.
Dopo la Large White è la seconda razza allevata in Inghilterra. La Large Black, introdotta più volte in Italia, non si è mai diffusa. La ragione va cercata nel fatto che l'impiego previsto era in allevamenti di tipo industriale, mentre se fosse stata usata in altre tipologie di allevamento più naturali la risposta positiva non sarebbe mancata.
Si presta in modo eccellente alla produzione di suini pesanti da trasformazione allevati con metodo biologico in sistemi all'aperto (da "L'allevamento biologico del suino" di Mario Giannone).
Suino di grandi dimensioni, con orecchie lunghe, grandi e pendenti, portate in avanti tanto da raggiungere e sorpassare il grugno. La testa è di media lunghezza con grugno appuntito.
Il profilo fronto-nasale è concavo.
Masse muscolari pronunciate. La conformazione ricorda quella della Large White.
La pelle è pigmentata ardesia e le setole sono di colore nero brillante.
Scrofa di razza Large Black (foto Alessio Zanon)
Large Black (foto http://northernhorse.com)