Classe: Insetti
Ordine: Coleotteri
Sottordine: Polifagi
Famiglia: Curculionidi
Genere: Ceuthorhynchus
Specie: C. pleurostigma Marsh.
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Cavolfiore, Colza, Rapa, altre Crucifere.
Il Punteruolo delle galle è un piccolo Curculionide (circa 2,5-3 mm di lunghezza), di colore nero e dotato di un lungo rostro; le elitre presentano striature e lasciano scoperta l'estremità dell'addome. La larva, lunga circa 3,5-4 mm, è biancastra. Il danno si manifesta in molte parti della pianta (radici, foglie, germogli e silique) ed è determinato dall'azione trofica degli adulti; questi si nutrono degli organi epigei e
scavano gallerie di ovideposizione nelle radici. La pianta reagisce alla presenza delle larve nelle radici e produce delle galle che ne compromettono il normale sviluppo.
Il Punteruolo delle galle sverna come pupa nel terreno. Nella primavera successiva, tra maggio e giugno, compaiono gli adulti sulla vegetazione. In estate avanzata, tra la fine di agosto e settembre, gli adulti si accoppiano ed ovidepongono nelle radici. Le larve vivono nelle galle che si formano a livello radicale; fuoriescono solo quando hanno raggiunto la maturità, per trasformarsi nelle pupe che svernano nel terreno. Il Punteruolo compie, pertanto, una generazione all'anno.
Punteruolo delle galle delle crucifere (foto www.inra.fr)
Larva di Punteruolo all'interno di una galla (foto www.inra.fr)
La lotta contro il Punteruolo è di tipo agronomico e chimico.
La lotta agronomica consiste nella distruzione, dopo la raccolta, delle piante infestate per prevenire le future infestazioni.
La lotta chimica si effettua contro gli adulti e si esegue solo in caso di forti infestazioni.