Classe: Insetti
Ordine: Coleotteri
Sottordine: Polifagi
Famiglia: Crisomelidi
Genere: Cassida
Specie: C. deflorata Suffr.
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Carciofo.
Si tratta di un fitofago diffuso in Italia centro-meridionale e nelle isole. I suoi adulti, lunghi 8-9 mm, sono di colore verde chiaro, mentre gli stadi larvali sono caratteristici per il colore giallastro, maculato di bruno nella parte dorsale, ma soprattutto per i tipici processi spinosi che ornano tutto il loro corpo. Gli adulti danneggiano bucherellando la vegetazione. Le larve, accentuano il danno nutrendosi del mesofillo fogliare provocandovi una tipica scheletrizzazione, esse infatti rispettano un'epidermide e le nervature fogliari.
Le larve maturano in primavera e in estate si hanno i nuovi adulti che dopo un periodo di latenza estivo possono riprendere una certa attività trofica in autunno.
Questo fitofago sverna da adulto in vari ricoveri contigui ai coltivi, in primavera essi si portano sui campi di Carciofo. Le larve, nascono dalle ovideposizioni primaverili degli adulti svernanti. Le larve maturano a fine primavera (maggio) ed originano, in estate, i nuovi adulti che poi sverneranno. Questa Cassida compie pertanto una generazione all'anno.
Cassida del carciofo - Cassida deflorata Suffr. (foto www.infojardin.com)
Larve di Cassida del carciofo - Cassida deflorata Suffr.
Il controllo di questa Cassida viene effettuato al manifestarsi delle prime infestazioni da parte degli adulti svernanti o da parte delle larve durante il periodo primaverile.