Classe: Insetti
Ordine: Coleotteri
Sottordine: Polifagi
Famiglia: Crisomelidi
Genere: Galerucella
Specie: G. luteola Muller
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
Piante ospiti: Olmo.
La Galerucella luteola è un piccolo Coleottero defogliatore, sia come adulto che come larva, specifico dell'Olmo.
Gli adulti (circa 7 mm di lunghezza) hanno il corpo allungato, di colore giallastro o giallo-verdastro; la livrea si completa con strisce longitudinali scure (brunastre) lungo le elitre e con punti scuri sul torace, anch'esso giallastro.
Le larve (circa 8-10 mm di lunghezza a maturità) sono scure, con strisce più chiare sul dorso ed ai lati dell'addome; queste strisce sono più evidenti quando la larva è grossa, vicino alla maturità. Le uova sono ellittiche, giallastre e vengono deposte in gruppi, nella pagina fogliare inferiore e più raramente nella superiore.
Il danno è determinato da tutti gli stadi:
- gli adulti mangiano il lembo a settori, ma in modo completo, lasciando la foglia più o meno bucherellata;
- le larve scheletrizzano le foglie; esse lasciano intatte le nervature e l'epidermide della pagina superiore.
La vegetazione colpita dissecca provocando deperimenti vegetativi gravi, specialmente se l'infestazione si ripete per più anni consecutivi, predisponendo la pianta ad attacchi di fitofagi secondari (Scolitidi) o di malattie come la Grafiosi.
La Galerucella luteola sverna come adulto, riparato tra le foglie secche alla base delle piante, oppure in ricoveri nel terreno o sulle piante. In primavera, dalla seconda metà di aprile, gli adulti che hanno svernato si portano sulla vegetazione e cominciano a nutrirsi delle foglie; successivamente si accoppiano ed ovidepongono sotto le foglie.
Le larve di 1a generazione sono attive dalla metà di maggio fino a giugno, provocando i danni descritti. Alla fine di giugno-inizio luglio compaiono gli adulti di 2a generazione che originano la seconda generazione larvale, attiva in piena estate; in certi casi è possibile una 3a generazione, attiva a fine estate. La Galerucella compie 2-3 generazioni all'anno.
Galerucella - Galerucella luteola Muller (foto K.V. Makarov. www.zin.ru)
Galerucella - Galerucella luteola Muller (foto www.virginiafruit.ento.vt.edu)
La lotta contro la Galerucella luteola è di tipo chimico; essa, tuttavia, si effettua solo in caso di forti, attacchi, anche per evitare i ben più gravi danni indiretti conseguenti all'infestazione, come l'attacco degli Scolitidi o della Grafiosi.
I trattamenti sono rivolti alle larve; il successo dipende moltissimo dalla tempestività di esecuzione e dalla precocità dell'intervento e specialmente se effettuato sulle giovani larve.
Contro le giovani larve sono attivi il Bacillus thuringiensis ssp. tenebrionis ed i chitino-inibitore.