La culla di origine è la regione di Charolles in Francia. Per le sue doti di rusticità, per la tendenza a produrre ottima carne e per la sua facile acclimatazione, è allevata in tantissimi altri paesi, e soprattutto è utilizzata come razza incrociante. In passato era razza a duplice attitudine (lavoro e carne), ma con il passare del tempo è stata selezionata essenzialmente per la produzione di carne. Razza precoce, prolifica e con un armonico sviluppo delle varie regioni del corpo. E' la prima razza da carne in Francia. Nel 1987 viene fondata in Italia l'Associazione Nazionale Allevatori Charolaise e Limousine A.N.A.C.L.I.
Il colore del mantello è bianco crema o bianco sporco. Le mucose sono depigmentate rosee. La testa è piccola, corta, specie nei maschi, con fronte ampia. Occhi grandi; orecchie di media grandezza e mobili.
Tronco cilindrico e ottimo sviluppo del treno posteriore.
Corna corte, giallognole, nere in punta e rivolte in avanti.
animali massicci, con ottimo sviluppo delle masse muscolari e di statura media.
Peso vivo femmine 7-9 q.li - maschi 12-13 q.li
Le vacche dopo il parto allattano i vitelli e la produzione di latte è sufficiente fino allo svezzamento (6-7 mesi).
Eccezionale adattabilità a diverse condizioni di allevamento.
Resiste poco ai raggi solari (cute depigmentata).
Ottime caratteristiche alla produzione di carne (di ottima qualità).
In Italia i soggetti Charolaise sono utilizzati per la produzione di vitelloni all'età di 16-18 mesi e del peso vivo di 600-650 kg.
Il toro Charolaise è utilizzato per l'incrocio con bovine di razze da latte o di razze locali rustiche per la produzione di meticci F1 adatti per l'ingrasso.
Vacca di razza Charolaise
Toro di razza Charolaise
Zone di allevamento della razza Charolaise in Francia