Razza molto diffusa in Belgio (50% della popolazione bovina), sia in purezza che incrociata, per la produzione di carne. Viene definita la Piemontese del Belgio. dove è la razza più rappresentata. Deriva da un'azione selettiva iniziata nella metà del XIX secolo sulla popolazione locale nella parte meridionale del Belgio, popolazione molto insanguata dalla Shorthorn. L'obiettivo, allora, era di ottenere animali a duplice attitudine con buon sviluppo della muscolatura. Dal 1950-60 la selezione si è orientata verso la produzione di animali da carne.
Il colore del mantello è bianco, bianco-blu (prevalente), più raramente bianco-nero.
Pelle fine. Arti corti e fini (ma forti).
Animali di taglia elevata e non alti.
Il peso medio dei vitelli alla nascita è di 42 kg ma, specie nelle primipare, si ha qualche problema al parto (50% di tagli cesarei).
Oggi la produzione di latte è più bassa e vicina alle esigenze del vitello.
Ottime caratteristiche per la carne ed eccezionale sviluppo delle masse muscolari.
Elevata resa alla macellazione (dal 65 al 70%).
Il toro BBB è usato anche per incrocio industriale.
Razza robusta che si adatta a molte situazioni. Temperamento mite.
Vacca con vitello di razza Blanc-Bleu Belga
Toro di razza Blanc-Bleu Belga
Toro di razza Blanc-Bleu Belga colorazione bianco crema
Veduta posteriore di tre tori Blanc-Bleu Belga nelle colorazioni ammesse:
pezzata blu, pezzata nera e bianca