Tipologia: Riserva Naturale Speciale; istituita nel 1979 e nel 1987 è diventata Riserva Naturale speciale nell'ambito del Parco Regionale dell'Alta Valle Pesio.
Regione: Piemonte
Provincia: Cuneo
La Riserva Naturale Speciale Oasi di Crava Morozzo è situata in provincia di Cuneo, ai piedi delle Alpi tra il fiume Tanaro e la Stura di Demonte. E' stata la prima area protetta nella storia della LIPU, nata allo scopo di tutelare una zona umida di grande interesse naturalistico
Stagno nell'Oasi di Crava Morozzo - Stagno LIPU (foto www.oasicravamorozzo.it)
La Riserva Naturale Speciale Oasi di Crava Morozzo interessa i due bacini artificiali Enel di Crava e di Morozzo, originariamente destinati a uso idroelettrico e ora rinaturalizzati, un tratto di circa 3 chilometri del torrente Pesio, boschi e coltivi delimitati da siepi, per un'estensione complessiva di quasi 300 ettari. alcuni persorsi corredati da pannelli illustrativi costeggiano il corso del Pesio e raggiungono i due laghi, dove sono localizzati i capanni di osservazione, tra cui uno speciale capanno sommerso dove, attraverso una vetrata, è possibile osservare il fondale dello stagno.
La varietà degli ambienti compresi nell'oasi spiega la presenza di una flora molto ricca e diversificata: felci, canneti ed erbe galleggianti nelle zone palustri e sulle sponde dei laghetti; salici, farnie e ontani neri lungo i torrenti. La posizione, in una zona di pianura ai piedi delle Alpi, fa inoltre di questa zona un luogo ideale per la nidificazione e la sosta di uccelli migratori: sono state censite 200 specie ornitologiche, in gran parte stanziali come il germano reale, la folaga e il tuffetto. Nei periodi del passo migratorio, all'inizio della primavera e in autunno, alle specie sedentarie si aggiungono moriglioni, marzaiole, mestoloni, alzavole, codoni, aironi rossi e cenerini, nitticore. Tra le specie meno comuni, la cui presenza sottolinea la rilevanza dell'oasi per la sosta dei migratori, figurano il cavaliere d'Italia, il mignattino e il falco di palude. Dove la fita è più fitta, il tuffetto e la folaga costruiscono i loro nidi galleggianti, mentre i boschi ripariali formati da intricati cespugli sono i luoghi preferiti dell'usignolo di fiume e, in inverno, dalla beccaccia. L'osai di Crava Morozzo è il sito più importante per la nidificazione della moretta tabaccata. Caratteristici abitanti dei torrenti sono poi il martin pescatore e il merlo acquaiolo. Tra i rapaci si possono avvistare l'allocco e la civetta, il ghppio e la poiana.
Il Centro visite ha sede in un casale ristrutturato, davanti a uno stagno ricreato con acqua bassa e folta vegetazione, che accoglie alcune anatre, aironi e trampolieri: si tratta di un vero e proprio centro di educazione ambientale, in cui si organizzano numerose attività per bambini e ragazzi.
Nell'oasi sono stati realizzati due sentieri per disabili, con idonei capanni di osservazione.
L'oasi è aperta al pubblico tutto l'anno dalle 8.00 alle 19.00.
Come si arriva:
Autostrada A6 Torino-Savona, uscita Carrù, quindi la strada statale 22 in direzione Cuneo fino al paese di Crava, da dove si seguono le indicazioni per l'oasi.
Sede:
Oasi di Crava Morozzo
Via Pesio, 3
Rocca de' Baldi (CN)
Ente Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Cuneesi
Via S. Anna, 34
Chiusa Pesio (CN)
Sito web: www.oasicravamorozzo.it