Tipologia: Parco Naturale Regionale Speciale; istituito con L.R. 24 aprile 1980, n.29.
Regione: Piemonte
Provincia: Biella
Il Parco Naturale Burcina-Felice Piacenza si trova sull'omonimo "Brik Collina", una piccola collina a poca distanza da Biella, nel territorio dei comuni di Biella e di Pollone. Interessa un'area complessiva di 57 ettari, da 570 a 830 metri di quota. La principale attrattiva del parco è la collezione di rododendri che occupa una conca di circa due ettari.
Parco Naturale Burcina-Felice Piacenza (foto www.comune.biella.it)
Le origini del parco risalgono alla metà dell'Ottocento quando Giovanni Piacenza (1811-1883), industriale laniero di Pollone, iniziò ad acquistare vari terreni siti nelle parti inferiori dei versanti rivolti a sud e a ponente della collina per piantarli con sequoie, cedri dell’Atlante, pini e altre specie. Il figlio Felice (1843-1938) per quasi 50 anni lavorò per acquisire nuovi terreni, per tracciare strade e sentieri, per impiantare alberi e la spettacolare valle dei rododendri.
Oltre all’aspetto botanico, è di particolare rilievo la composizione paesaggistica: un laghetto romantico, le aree prative contornate da boschi, la faggeta del Pian Plà, il viale dei liriodendri, la valle dei rododendri, l’area mediterranea, le viste sulle montagne e sulla pianura che spaziano dal Monviso all’Adamello. Il figlio di Felice, Enzo (1892-1968) nel 1950 fece realizzare il nuovo ingresso progettato dal paesaggista fiorentino Pietro Porcinai, come da volere del padre. Guido, figlio di Enzo, attualmente presiede l’Ente Parco.
Nel parco sono presenti numerose conifere e latifoglie esotiche, perfettamente integrate con la vegetazione, si possono ammirare tra gli altri: l'albero dei fazzoletti, diverse varietà di faggio, sorbo acero, prunus da fiore, pini, abtei, larici, sequoie, cipressi, oltre a una collezione di rose antiche.
La Riserva Naturale Speciale del Parco Burcina occupa una posizione strategica per quanto riguarda il passo degli uccelli, che qui trovano tranquillità e protezione in quanto da molti anni la caccia non è più praticata e la copertura forestale offre riparo e possibilità di cibo ad uccelli e piccoli mammiferi. Sono presenti uccelli comuni delle zone collinari quali: passeri, pettirossi, capinere, cince, fringuelli, merli; è possibile osservare specie meno comuni, come la cincia dal ciuffo, lo zigolo nero, il picchio rosso minore, la gazza, la ghiandaia, e altri. Tra i mammiferi, troviamo lo scoiattolo, il moscardino, l'arvicola, il riccio, la volpe, il tasso, la lepre.
Tra maggio e giugno, durante la fioritura, la collezione di rododendri rappresenta uno spettacolo veramente di eccezione bellezza.
Come si arriva:
In Auto: Autostrada Torino-Milano, uscita a Santhià (da Torino) o a Carisio (da Milano), per poi raggiungere Biella; seguire poi le indicazioni per Pollone e il Parco Burcina.
Gestione:
Ente Parco Naturale Burcina-Felice Piacenza
Cascina Emilia
13814 Pollone (BI)
Sito web: www.parcoburcina.piemonte.it