Divisione: Spermatophyta
Sottodivisione: Gymnospermae
Classe: Coniferae
Famiglia: Pinaceae
Il Pino mugo è una conifera a portamento prostrato e contorto, con rami arcuati ed elastici. In Italia si trova sulle Alpi dai 1500 ai 2700 metri di quota e su alcune cime dell'Appennino Ligure, Tosco-emiliano, Abruzzese e Campano. Predilige i terreni calcarei.
Pino mugo - Pinus mugo Turra (foto www.agraria.org)
Strobili di Pino mugo (agosto a quota 2.200 sulle Dolomiti di Brenta) (foto www.agraria.org)
Strobili di Pino mugo di un anno (agosto a quota 2.200 - Dolomiti di Brenta) (foto www.agraria.org)
Dimensione e portamento
E' un arbusto a portamento strisciante, cespuglioso o eretto a seconda delle condizioni ambientali, alto fino a qualche metro.
Tronco e corteccia
I rami sono molto flessibili e si dipartono dalla base. La corteccia è bruno-grigiastra con placche romboidali.
Foglie
Gli aghi sono riuniti a due, lunghi circa 4 cm, di colore verde scuro.
Strutture riproduttive
I coni maschili sono gialli e numerosi, quelli femminili più piccoli e rosso-viola; compaiono in aprile maggio a seconda della quota sulla stessa pianta. I frutti hanno forma ovale-conica e sono lunghi 3-5 cm; contengono piccoli semi nerastri provvisti di ala.
In legno veniva impiegato come legna da ardere, per la produzione di carbone da legna e per l'estrazione della resina. Molto apprezzato anche per la preparazione del mugolio (olio essenziale ad azione balsamica, impiegato nella cura delle affezioni respiratorie), di sciroppi e di liquori utilizzando le giovani pigne e i germogli ricchi di resine.