Divisione: Spermatophyta
Sottodivisione: Gymnospermae
Classe: Coniferae
Famiglia: Pinaceae
Il Cedrus libani (Cedro del Libano) è originario dell'Anatolia meridionale, della Siria e del Libano. Allo stato spontaneo spontaneo si trova lungo i pendii rocciosi e calcarei esposti a settentrione, tra i 1.300 e i 3.00 metri s.l.m., con clima nevoso e freddo in inverno ed estate secca. Oggi nel suo ambiente originario se ne trovano pochi esemplari, mentre è molto diffuso nei parchi e nei giardini di tutta Europa dove è giunto nel XVII secolo. Il Cedro di Cipro (Cedrus brevifoglia (Hook f.) Henry) presenta foglie cortissime.
Cedro del Libano (foto www.euita.upv.es)
Cedro del Libano (foto http://luirig.altervista.org)
Tronco di Cedrus libani - Orto Botanico di Firenze (foto www.agraria.org)
Dimensione e portamento
Albero alto sino a 40 metri, con chioma conica nei giovani esemplari e più appiattita nei vecchi.
Tronco e corteccia
Tronco colonnare e largo alla base fino a 2,5 metri, spesso ramoso dal basso e con corteccia prima liscia e di colore grigio, poi fessurata e bruno-nerastra. I rami di secondo ordine di espandono a formare larghi palchi orizzontali.
Foglie
Le foglie sono aghiformi, lunghe da 1 a 3,5 centimetri; quelle dei macroblasti sono singole e inserite a spirale intorno al ramo, mentre quelle dei brachiblasti sono riunite a ciuffi di 20-35 aghi.
Strutture riproduttive
I fiori sono unisessuali, quelli maschili verde chiaro, eretti, cilindrici, quelli femminili più grandi. A maturità le pigne si disfano lasciando sul ramo il rachide bruno e liberando i semi muniti di una grande ala.
Il legno, di ottima qualità, è apprezzato fin dall'antichità. Un tempo diffusissimo nel Medio Oriente, forniva un legno compatto, aromatico e durevole. Si distingue dal Cedro dell' Atlante per la chioma piatta degli esemplari adulti e per gli aghi più lunghi (1-3,5 cm).