Tipologia: Biotopo
Regione: Trentino-Alto Adige
Provincia: Trento
Il Biotopo "Lago d'Idro", area umida protetta situata nel Trentino sud-occidentale, al confine con la Provincia di Brescia, costituisce un importante esempio del paesaggio dei grandi laghi della regione insubrica. Esso si colloca nella parte meridionale della pianura alluvionale del fiume Chiese ed è ciò che rimane della vasta zona umida che un tempo occupava la parte settentrionale del lago d'Idro. Occupa un'area di circa 15 ettari, nel comune di Bondone.
Biotopo Lago d'Idro (foto www.lfns.it)
L'ambiente del Biotopo del Lago d'Idro presenta aspetti vegetazionali e floristici di notevole interesse; numerose sono le specie vegetali rare degli ambienti di zona umida, alcune ormai molto rare in Europa per la riduzione degli ambienti umidi presenti. L'area del Biotopo comprende anche una parte del Rio Fossone, probabile antico alveo del fiume Chiese che attualmente sfocia nel lago più ad occidente. Lungo le rive, tra la vegetazione di canneti e cariceti, vivono diverse specie di invertebrati. Vi si rinvengono, tra l'altro, numerose specie di Coleotteri della Famiglia dei Carabidi, insetti predatori che frequentano le zone fangose lungo la riva; in particolare, è presente Chlaenius sulcicollis, specie molto rara in Italia.
Nidificano regolarmente il germano reale (Anas platyrhynchos), la gallinella d'acqua (Gallinula choropus), la cannaiola verdognola (Acrocephalus scirpaceus), la cannaiola (Acrocephalus palustris), il cannareccione (Acrocephalus arundinaceus) e il migliarino di palude (Emberiza schoeniclus). Il Biotopo rappresenta un ambiente di fondamentale importanza per la riproduzione degli Anfibi (soprattutto rana verde Rana esculenta e rospo comune Bufo bufo), dato che in primavera, periodo in cui le acque del lago si spingono all'interno del canneto, essi vi si recano per la deposizione delle uova.
Biotopo Lago d'Idro (foto www.salviamoillagodidro.it)
La legge provinciale (Provincia Autonoma di Trento) che ha istituito i Biotopi protetti (zone di rilevante interesse naturalistico, scientifico e culturale) è la n. 14 del 23/06/1986. Nel 1987 ne sono stati individuati 287: di questi, 219 sono definiti di interesse "locale" e la loro istituzione e gestione è di competenza comunale (biotopi comunali); i 68 più importanti sono invece classificati di interesse provinciale (biotopi provinciali), e sono di competenza dell'Ufficio Biotopi del Servizio Parchi e Foreste Demaniali della Provincia.
Come arrivare
In auto:
- da sud: uscita dall’autostrada Milano-Venezia al casello di Brescia Est, si prosegue verso Tormini, si costeggia il Lago d'Idro, si raggiunge Ponte Caffaro che immette nel Trentino e quindi nella Valle del Chiese.
- da nord: uscita dall’autostrada Modena-Brennero al casello Rovereto Sud, quindi Mori, si raggiunge Arco e successivamente Sarche. Da qui si prosegue in direzione Tione, si supera il suggestivo canyon del Limarò, si prosegue in direzione Brescia e dalla sella di Bondo si entra in Valle del Chiese.
Servizio Parchi e Foreste Demaniali della Provincia Autonoma di Trento
Centro Direzionale Nord - Via Trener, 3
38100 Trento
Tel. 0461 495833