Classe: Mammiferi
Ordine: Carnivori
Famiglia: Mustelidi
Genere: Martes
Specie: foina
Diffusa in tutta Europa ad eccezione della Gran Bretagna e le regioni più settentrionali, diffusa anche in Asia centrale. Presente anche in Italia con la sola eccezione delle isole maggiori (Sardegna e Sicilia) e delle isole minori.
Faina (foto www.agr.unideb.hu)
Faina (foto www.peppas.eu)
Lunghezza testa-corpo 42-47cm; coda 23-26cm; altezza alla spalla 12 cm; peso 1,3-2,3 kg. La Faina risulta molto simile alla Martora; presenta però la pelliccia più grigiastra con macchia golare bianca divisa in due parti.
L’habitat naturale della Faina è rappresentato dai margini dei boschi in vicinanza dei coltivi e delle abitazioni. Non supera quasi mai la fascia altitudinale dei 2000m. Ha abitudine prevalentemente notturne, è un ottima arrampicatrice, procede a balzi e salti, si rifugia vicino alle abitazioni in cunicoli, cavità di alberi,fienili ecc. Il periodo riproduttivo va da luglio ad agosto e la gestazione dura 248-280 giorni; al parto vengono alla luce 3-5 piccoli che rimangono ciechi per 30-40 giorni; l’allattamento dura 8 settimane e l’indipendenza viene raggiunta a 3 mesi. Conduce vita solitaria o in piccole famiglie che si disgregano dopo aver addestrato i cuccioli. Parlando dello specchio trofico collochiamo la Faina tra i carnivori più sanguinari, dato che in casi di abbondanza si accontenta di succhiare il sangue alle sue prede attaccandole o alla nuca o alla gola. E’ capace quindi, soprattutto durante la fase gregaria di sviluppare tecniche venatorie di gruppo ai danni di piccoli allevamenti avicoli. Non disdegna però le bacche e la frutta.