Famiglia: Ombrelliferae
Specie: Carum carvi L.
Altri nomi comuni: Carvi, Kümmel, Cumino tedesco.
Pianta molto diffusa nell’Europa centrale. In Italia è presente nei prati e nei pascoli dell’arco alpino (da 800 a 2400 metri), più rara nell’Appennino settentrionale, assente nelle restanti zone.
Cumino dei prati (foto www.gov.nf.ca)
Cumino dei prati (foto www.plantsystematics.org)
Pianta erbacea biennale o perenne con fusto eretto, ramificato, alto fino a 60 cm. foglie 2-3 volte pennatosette a segmenti in forma di lacinie, sublineari o lanceolate quelle inferiori, capillari o filiformi quelle superiori. Le infiorescenze sono delle ombrelle a 7-12 raggi, che portano fiori piccoli, bianchi o rosei. I frutti (detti semi) sono degli acheni ovoidali-oblunghi con coste ben rilevate e fortemente aromatici.
Seminare in primavera (utilizzando semi freschi per avere una buona germinazione) direttamente all’aperto in zona soleggiata e su terreno sciolto e fertile. Diradare le piantine se troppo fitte.
Raccogliere le foglie tenere e utilizzarle fresche. I frutti vanno raccolti in tarda estate, a partire dal secondo anno.
Le foglioline giovani hanno un sapore che ricorda l’anice e sono ottime in insalate e minestre. I semi vengono usati per preparare dolci e pani, piatti di carne e il noto liquore Kümmel aromatico e digestivo.
Proprietà terapeutiche: digestive, aperitive, carminative, antisettiche, espettoranti.