Tipologia: Parco Naturale Regionale; istituito con L.L.R.R. 26 giugno 1989, n. 41; 26 maggio 1994, n. 15; 6 ottobre 1997, n. 29.
Regione: Lazio
Province: Rieti, Roma
Il Parco Regionale Monti Lucretili interessa un'area di 18.314 ettari lungo l'omonima catena montuosa dell'Appennino centrale, a metà strada tra Roma e Rieti, tra la Valle del Tevere e quella dell'Aniene.
Parco Regionale Monti Lucretili (foto www.arcipelagoverde.altervista.org)
Le vette più elevate dei Monti Lucretili sono il Monte Pellecchia (1.368 m), il Monte Gennaro (1.271 m) e il Monte Serrapopolo (1.180). Fronte avanzato dell'Appennino calcareo, presentano diffusi fenomeni carsici con depressioni, doline, grotte e pozzi, ma anche laghetti come i Lagustelli di Percile. Nonostante la vicinanza di Roma (30 km), il Parco conserva ancora molte superfici boscate tra cui spiccano splendidi boschi di faggio. La vegetazione è molto differenziata: in basso oliveti e alberi da frutto, al di sopra formazioni miste con albero di Giuda, carpino orientale, bagolaro, storace (Styrax officinalis, pianta-simbolo del Parco). Più in quota, fino al limite delle faggete, dominano il castagno e il leccio.
La flora comprende moltissime specie, tra cui 60 orchidee selvatiche, il giglio martagone e una specie endemica di iris (Iris sabina). Per quanto riguarda la fauna da notare il "ritorno" del lupo e la nidificazione di una coppia di aquila reale sulle pendici del Monte Pellecchia.
Numerose le testimonianze storico-archeologiche, dai terrazzamenti preistorici alle opere idrauliche romane e ai resti della Villa di Orazio, dai romitori, le chiesette e le rocche medievali ai castelli e palazzi del XV e XVI secolo.
Parco Regionale Monti Lucretili (foto www.gosabina.com)
Nell'area protetta si possono effettuare escursioni di varia difficoltà lungo 53 sentieri con uno sviluppo complessivo di oltre 230 km.
Gestione:
Sede: Ente Parco
Piazza Vittorio Veneto, 12
00018 Palombara Sabina (RM)
Sito web: www.parcolucretili.it