Tipologia: Riserva Naturale Regionale
Regione: Lazio
Provincia: Roma
La Riserva Naturale Regionale Monterano si trova a poco più di 40 km da Roma, a poca distanza dal mare e dal Lago di Bracciano; occupa una superficie di circa 1.000 ettari.
Torrente Bicione - Cascata Diosilla (foto www.monteranoriserva.it)
La Riserva racchiude un patrimonio inestimabile in termini di biodiversità e di cultura: un fiume, il Mignone, classificato come Sito di Interesse Comunitario, 142 specie di vertebrati, compresi mammiferi come la martora, l'istrice e il gatto selvatico, 8 specie di rapaci diurni, 16 di rettili, 9 anfibi; 29 specie di orchidee, felci rare, una grande varietà di paesaggi vegetali che vanno dal bosco ripariale alle quercete, dai carpineti delle forre tufacee alla stupenda, selvaggia falesia della Greppa delle Scalette; emergenze geologiche che rappresentano veri e propri monumenti naturali, solfatare, gas gorgoglianti dal profondo. La storia ha voluto che questi boschi e queste rupi fossero testimoni dell'opera dell'uomo sin dal passato più lontano: necropoli e resti di un complesso sacro etrusco, strade romane, un complesso di antiche miniere e, soprattutto, una delle più belle città-fantasma d'Italia. Il borgo medioevale di Monterano si trova nel cuore della Riserva. Dedicato dagli etruschi alla dea Manturna, ha subito nel corso dei secoli varie dominazioni da parte di famiglie nobili che in epoca medioevale e barocca ne hanno trasformato l'abitato, rendendolo unico tra i borghi della Tuscia romana. Ancora oggi si possono ammirare le magnifiche testimonianze lasciate da artisti del calibro di Gian Lorenzo Bernini, come l'acquedotto a doppia arcata, il convento di San Bonaventura ed il Palasso Altieri con la stupenda Fontana del Leone.
Acquedotto Rinascimentale - Riserva Regionale Monterano (foto www.monteranoriserva.it)
Gestione:
Comune di Canale Monterano
Piazza del Campo, 9
00060 Canale Monterano (RM)
Sito web: www.monteranoriserva.it