Le uve destinate alla produzione dei vini atti ad essere designati con la Denominazione di Origine Controllata “Terre di Cosenza” devono provenire dai vigneti ubicati nell’intero territorio amministrativo della provincia di Cosenza.
Di fondamentale rilievo sono i fattori umani legati al territorio di produzione, che per consolidata tradizione hanno contribuito ad ottenere il vino Terre di Cosenza. Tanto lavoro condotto nel tempo ha permesso di recuperare gli antichi vitigni de cosentino giacché, il territorio, aveva goduto nei tempi passati, di grande fama che gli derivava dalle produzioni di grandi vini esclusivi delle mense dell’antica nobiltà locale. La selezione dei vitigni autoctoni ha permesso di ridare a questa zona l’antico splendore che da sempre aveva goduto. Accanto a questa operazione di recupero, è stato possibile identificare, le zone dove l’esposizione e la particolarità dei terreni, potessero garantire vini di altissima qualità. Nel Cinquecento e per tutta l’epoca moderna il vino viene descritto come uno degli elementi caratterizzanti un’agricoltura e un’economia propri di una Calabria felix, prospera, fertile, secondo immagini veritiere che vengono tramandate da padre in figlio.
Terre di Cosenza Doc
Base ampelografica
La Denominazione di Origine Controllata “Terre di Cosenza” è riservata ai vini ottenuti da uve
provenienti da vigneti aventi, in ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:
“Terre di Cosenza” rosso:
Magliocco (localmente detto anche Magliocco Dolce o Arvino o Mantonico nero o Lacrima o
Guarnaccia nera): minimo 60%;
possono concorrere alla produzione di detto vino le uve di altri vitigni a bacca nera, idonei alla
coltivazione nella Regione Calabria, iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da
vino, riportati nel disciplinare fino ad un massimo del 40%.
“Terre di Cosenza” rosato:
Greco nero, Magliocco, Gaglioppo, Aglianico, Calabrese, da soli o congiuntamente, nella
percentuale minima dell’60%;
possono concorrere altri vitigni, fra quelli idonei alla coltivazione nella Regione Calabria, iscritti
nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vin, riportati nel disciplinare, fino a un massimo del
40%.
“Terre di Cosenza” bianco:
Greco bianco, Guarnaccia bianca, Pecorello, Montonico (localmente Mantonico), da soli o
congiuntamente, nella percentuale minima del 60 %;
possono concorrere altri vitigni a bacca bianca fra quelli idonei alla coltivazione nella Regione
Calabria, iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino, riportati nel disciplinare, fino a
un massimo del 40%.
“Terre di Cosenza” bianco spumante:
Mantonico minimo 60%.
possono concorrere altri vitigni a bacca bianca fra quelli idonei alla coltivazione nella Regione
Calabria, iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino, riportati nel disciplinare, fino a
un massimo del 40%.
“Terre di Cosenza” spumante rosè:
Mantonico minimo 60%.
possono concorrere, da soli o congiuntamente i seguenti vitigni a bacca nera: greco nero,
magliocco, gaglioppo aglianico e calabrese fino a un massimo del 40%.
“Terre di Cosenza” Magliocco:
Magliocco (localmente detto anche Magliocco Dolce o Arvino o Mantonico nero o Lacrima o
Guarnaccia nera), minimo 85%;
possono concorrere, Greco nero, Gaglioppo, Aglianico, Calabrese, da soli o congiuntamente, nella
misura massima del 15%.
Tale tipologia deve, obbligatoriamente, fare specifico riferimento alla sottozona e/o alla vigna dalla
quale provengono le uve, e rispondere ai requisiti di produzione specificati nel disciplinare.
La denominazione “Terre di Cosenza”, con la specificazione di una delle seguenti indicazioni di
vitigno:
Greco bianco;
Guarnaccia bianca;
Malvasia bianca;
Montonico bianco (localmente detto Mantonico);
Pecorello;
Chardonnay;
Gaglioppo;
Greco nero;
Aglianico;
Calabrese;
Cabernet sauvignon e/o Cabernet;
Merlot;
Sangiovese,
è riservata ai vini ottenuti da uve provenienti da vigneti composti, nell’ambito aziendale, per
almeno l’85% dal corrispondente vitigno.
Possono concorrere alla produzione di detti vini anche le uve dei vitigni a bacca di colore analogo,
idonei alla coltivazione per la regione Calabria e presenti nei vigneti in misura non superiore al 15%
del totale.
I vini a denominazione di origine controllata «Terre di Cosenza» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Terre di Cosenza” rosso, anche nella tipologia riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” rosso novello:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l.;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” rosato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo:10,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
“Terre di Cosenza” bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” spumante bianco:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo:16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” spumante rosé:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” rosso passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
“Terre di Cosenza” bianco passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00% vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
“Terre di Cosenza” rosso vendemmia tardiva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,00% vol di cui almeno 11,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.
“Terre di Cosenza” bianco vendemmia tardiva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 13,00% vol di cui almeno 11,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Greco bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo:16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Guarnaccia bianca:
titolo alcolometrico volumico totale minimo:10,50% vol;
acidità totale minima:5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Malvasia bianca:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza”Montonico bianco (localmente Mantonico):
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Pecorello:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Chardonnay:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Gaglioppo:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Greco nero:
titolo alcolometrico volumico totale minimo:11,50 % vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Aglianico:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Calabrese:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Cabernet Sauvignon e/o Cabernet:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Merlot:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Sangiovese:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Magliocco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 23,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Magliocco spumante rosé:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto secco netto minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Greco bianco spumante:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Guarnaccia bianca spumante:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Malvasia bianca spumante:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Mantonico bianco spumante:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo:16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Pecorello spumante:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo:16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Chardonnay spumante bianco:
titolo alcolometrico complessivo minimo al consumo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo:16,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Magliocco passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Greco bianco passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00% vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Guarnaccia bianca passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00% vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Malvasia bianca passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00 % vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Mantonico bianco passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00% vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Pecorello passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00% vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
“Terre di Cosenza” Chardonnay passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 14,00% vol di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
In relazione all'eventuale conservazione in recipienti di legno il sapore dei vini può rilevare lieve
sentore di legno.
È in facoltà del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali modificare con proprio
decreto i limiti minimi sopra indicati per l’acidità totale e l’ estratto non riduttore minimo.
I vini a denominazione di origine controllata «Terre di Cosenza» all'atto dell'immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Terre di Cosenza” rosso, anche nella tipologia riserva:
colore: rosso rubino più o meno carico (fino a granato carico per la tipologia riserva);
odore: vinoso, gradevole, caratteristico;
sapore: pieno, asciutto e armonico.
“Terre di Cosenza” rosso novello:
colore: rosso rubino;
odore: fruttato;
sapore: armonico fresco.
“Terre di Cosenza” rosato:
colore: rosa più o meno intenso;
odore: caratteristico, delicato;
sapore: fresco, asciutto, armonico, gradevole, talvolta fragrante.
“Terre di Cosenza” bianco:
colore: giallo paglierino talvolta tendente al verdognolo;
odore: caratteristico, gradevole, fruttato;
sapore: fresco, delicato, fruttato.
“Terre di Cosenza” spumante bianco:
colore: giallo paglierino con riflessi verdolini;
odore: fine, delicato, fragrante;
sapore: morbido, giustamente pieno, da extra brut a dry;
spuma: fine, regolare, persistente.
“Terre di Cosenza” spumante rosé:
colore: rosato più o meno intenso;
odore: gentile, fine, ampio e composito;
sapore: sapido, fresco, fine e armonico, da extra brut a dry;
spuma: fine, regolare, persistente.
“Terre di Cosenza” rosso passito:
colore: rosso rubino carico tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: intenso, caratteristico del vitigno o dei vitigni di provenienza;
sapore: pieno, vellutato, caldo, delicato, dolce.
“Terre di Cosenza” bianco passito:
colore: giallo paglierino intenso o dorato, talvolta ambrato;
odore: intenso, caratteristico del vitigno o dei vitigni di provenienza;
sapore: dolce, fine, delicato.
“Terre di Cosenza” rosso vendemmia tardiva:
colore: rosso rubino carico tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: intenso, caratteristico del vitigno o dei vitigni di provenienza;
sapore: pieno, vellutato, caldo, delicato, da secco ad amabile.
“Terre di Cosenza” bianco vendemmia tardiva:
colore: giallo paglierino intenso o dorato, talvolta ambrato;
odore: intenso, caratteristico del vitigno o dei vitigni di provenienza;
sapore: fine, delicato, da secco ad amabile.
“Terre di Cosenza” Greco bianco:
colore: giallo paglierino con eventuali riflessi verdolini;
odore: fresco, delicato, fruttato;
sapore: secco, pieno, armonico, talvolta fruttato.
“Terre di Cosenza” Guarnaccia bianca:
colore: giallo paglierino con eventuali riflessi verdolini;
odore: delicato, gradevole e persistente;
sapore: fresco, secco, piacevole.
“Terre di Cosenza” Malvasia bianca:
colore: giallo paglierino con eventuali riflessi dorati;
odore: aromatico, floreale, caratteristico;
sapore: fresco, morbido, piacevole.
“Terre di Cosenza”Montonico bianco (localmente Mantonico):
colore: giallo paglierino più o meno carico;
odore: fresco, delicato, fruttato;
sapore: secco, pieno, armonico, talvolta fruttato.
“Terre di Cosenza” Pecorello:
colore: giallo paglierino più o meno carico;
odore: fresco, delicato, fruttato;
sapore: secco, pieno, armonico, talvolta fruttato.
“Terre di Cosenza” Chardonnay:
colore: Giallo paglierino chiaro con sfumature verdognole;
odore: leggero, profumo caratteristico;
sapore: secco, vellutato, morbido, armonico.
“Terre di Cosenza” Gaglioppo:
colore: dal rosso rubino più o meno intenso;
odore: vinoso, gradevole, caratteristico;
sapore: secco, corposo, caldo, armonico.
“Terre di Cosenza” Greco nero:
colore: dal rosso rubino al granato;
odore: vinoso, caratteristico, delicato;
sapore: secco, armonico, gradevole.
“Terre di Cosenza” Aglianico:
colore: rosso rubino più o meno intenso o granato;
odore: vinoso, gradevole, caratteristico;
sapore: pieno, asciutto, sapido, armonico e giustamente tannico.
“Terre di Cosenza” Calabrese:
colore: rubino più o meno intenso;
odore speziato, fruttato, caratteristico;
sapore: pieno, asciutto e armonico.
“Terre di Cosenza” Cabernet Sauvignon e/o Cabernet:
colore: rosso rubino intenso;
odore: caratteristico, fruttato, intenso;
sapore: asciutto, rotondo, armonico.
“Terre di Cosenza” Merlot:
colore: rubino più o meno carico;
odore: fruttato, caratteristico;
sapore: secco, armonico, tipico.
“Terre di Cosenza” Sangiovese:
colore: rubino vivace tendente al granato;
odore: intensamente vinoso;
sapore: asciutto, armonico sapido, leggermente tannico.
“Terre di Cosenza” Magliocco:
colore: rosso rubino più o meno carico;
odore: caratteristico, gradevole, complesso;
sapore: pieno, asciutto e armonico.
“Terre di Cosenza” Magliocco spumante rosé:
spuma: fine, regolare, persistente;
colore: rosato più o meno intenso;
odore: gentile, fine, ampio, composito, caratteristico;
sapore: sapido, fresco, fine e armonico, da extra brut a dry.
“Terre di Cosenza” Greco bianco spumante:
spuma: fine, regolare, persistente;
colore: giallo paglierino con riflessi verdolini;
odore: fine, delicato, fruttato;
sapore: morbido, giustamente pieno, talvolta fruttato, da extra brut a dry.
“Terre di Cosenza” Guarnaccia bianca spumante:
colore: giallo paglierino con riflessi verdolini;
odore: fine, gradevole, persistente, fragrante;
sapore: morbido, giustamente pieno, da extra brut a dry;
spuma: fine, regolare, persistente.
“Terre di Cosenza” Malvasia bianca spumante:
colore: giallo paglierino con eventuali riflessi dorati;
odore: aromatico, floreale, fine;
sapore: morbido, giustamente pieno, da brut a dry;
spuma: fine, regolare, persistente.
“Terre di Cosenza” Mantonico bianco spumante:
colore: giallo paglierino con riflessi verdolini;
odore: fresco, fine, delicato, fragrante;
sapore: morbido, giustamente pieno, talvolta fruttato, da extra brut a dry;
spuma: fine, regolare, persistente.
“Terre di Cosenza” Pecorello spumante:
colore: giallo paglierino con riflessi verdolini;
odore: Fresco, fruttato, fine, delicato, fragrante;
sapore: morbido, giustamente pieno, da extra brut a dry;
spuma: fine, regolare, persistente.
“Terre di Cosenza” Chardonnay spumante bianco:
colore: giallo paglierino con riflessi verdolini;
odore: leggero, fine, delicato, fragrante;
sapore: morbido, giustamente pieno, da extra brut a dry;
spuma: fine, regolare, persistente.
“Terre di Cosenza” Magliocco passito:
colore: rosso rubino carico tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: fruttato, intenso, caratteristico;
sapore: pieno, vellutato, caldo, delicato, dolce.
“Terre di Cosenza” Greco bianco passito:
colore: giallo paglierino intenso o dorato;
odore: fruttato, intenso, caratteristico;
sapore: dolce, fine, delicato.
“Terre di Cosenza” Guarnaccia bianca passito:
colore: giallo paglierino intenso o dorato, talvolta ambrato;
odore: gradevole, persistente, caratteristico;
sapore: dolce, fine, delicato.
“Terre di Cosenza” Malvasia bianca passito:
colore: giallo paglierino intenso o dorato, talvolta ambrato;
odore: aromatico, floreale, intenso, caratteristico;
sapore: dolce, fine, delicato.
“Terre di Cosenza” Mantonico bianco passito:
colore: giallo paglierino intenso o dorato, talvolta ambrato;
odore: intenso, fresco, fruttato, caratteristico;
sapore: dolce, pieno, fine, delicato.
“Terre di Cosenza” Pecorello passito:
colore: giallo paglierino intenso o dorato, talvolta ambrato;
odore: fresco, fruttato, caratteristico;
sapore: dolce, fine, delicato.
“Terre di Cosenza” Chardonnay passito:
colore: giallo paglierino intenso o dorato;
odore: fruttato, intenso, caratteristico;
sapore: dolce, fine, delicato.
In relazione all'eventuale conservazione in recipienti di legno il sapore dei vini può rilevare lieve sentore di legno.
Variano a seconda della tipologia di vino.