L'indicazione geografica tipica «Locride» è riservata ai mosti ed ai vini che rispondono alle
condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare per le seguenti tipologie:
a) bianco;
b) Montonico bianco passito;
c) rosso (anche nella tipologia novello);
d) rosato.
La zona di produzione delle uve per l’ottenimento dei mosti e dei vini atti ad essere designati con la
IGT “Locride” comprende l’intero territorio amministrativo dei comuni di:
Agnana, Ardore, Bianco, Bovalino, Bruzzano, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Casignana,
Caulonia, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Jonica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa
Jonica, Monasterace, Placanica, Riace, Roccella Jonica, Sant’Agata del Bianco, Sant’Ilario,
Siderno e Stignano in provincia di Reggio Calabria.
Nella coltivazioni vengono preferiti i terreni più favorevoli sia per ciò che concerne le operazioni di
coltivazione che, in qualche modo deve essere agevolata e facilitata dall’opera dell’uomo.
Numerose sono le testimonianze che hanno permesso di accertare che l’uomo nel corso della storia
ha contribuito a mantenere questo presidi produttivi che negli ultimi hanno subito grazie
all’intervento di tecnici e studiosi della materia, una profonda revisione per ciò che concerne il
rinnovamento dei sistemi produttivi. Negli ultimi tempi per la coltivazione, vengono privilegiati
porzioni di territorio ritenute idonee all’introduzione di tecniche innovative per la produzione.
Zone di Produzione delle Igt della Calabria (foto www.quattrocalici.it)
Base ampelografica
I vini ad IGT “Locride”, bianchi, rossi e rosati devono essere ottenuti da uve provenienti da vigneti
composti, nell’ambito aziendale, da uno o più vitigni a bacca di colore analogo, idonei alla
coltivazione nella regione Calabria ed iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da
vino, riportati nel disciplinare.
La IGT “Locride”, con la specificazione del vitigno Montonico è riservata al vino passito ottenuto
da uve provenienti da vigneti composti, nell’ambito aziendale, per almeno l’85% dal predetto
vitigno.
Possono concorrere, da sole o congiuntamente, alla produzione dei mosti e dei vini sopra indicati, le
uve dei vitigni a bacca bianca, non aromatici, idonei alla coltivazione nella regione Calabria, fino ad
un massimo del 15%.
I vini a indicazione geografica tipica «Locride», all'atto dell'immissione al consumo, devono avere le seguenti caratteristiche:
«Locride» Bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 10,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 14,0 g/l.
«Locride» Montonico passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 15,00 % vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 24,0 g/l.
«Locride» Rosso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 19,0 g/l.
«Locride» Rosso novello:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
«Locride» Rosato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo:11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
I vini a indicazione geografica tipica «Locride», all'atto dell'immissione al consumo, devono avere le seguenti caratteristiche:
«Locride» Bianco:
colore: giallo paglierino;
odore: intenso, caratteristico;
sapore: fresco, sapido.
«Locride» Montonico passito:
colore: giallo paglierino intenso, talvolta ambrato;
odore: intenso, caratteristico del vitigno;
sapore: dolce, fine, delicato.
«Locride» Rosso:
colore: rosso rubino;
odore: vinoso, caratteristico;
sapore: intenso, armonico.
«Locride» Rosso novello:
colore: rosso carico;
odore: intenso, fruttato;
sapore: gradevole, armonico.
«Locride» Rosato:
colore: rosa più o meno intenso;
odore: fine, caratteristico;
sapore: fresco, armonico.
Variano a seconda della tipologia.