Descrizione molto precisa di questa razza proviene da una ricca raccolta iconografica del pittore Gaetano Chierici (1838-1920). Sono inoltre presenti esemplari impagliati presso la collezione del Museo di Storia Naturale di Parma.
Trattando questa popolazione diversi autori parlano di una taglia alquanto più grossa rispetto agli altri tacchini locali, ad un piumaggio perlopiù grigiastro, privo dei riflessi cangianti e quindi non suscettibile ad essere confuso con un tacchino di colorazione Bronzata. La pelle del tacchino di Parma e Piacenza è di colore bianco intenso, tanto che gli animali una volta spennati venivano facilmente distinti dai tacchini di Romagna, dotati spesso di pelle giallastra (Vecchi A., 1944; Cornoldi G., 1965).
La razza presenta una colorazione del tutto simile alla razza Americana Narragansett ed alla Spagnola d’Osca.
Peso:
- maschio adulto 12 kg
- femmina 6,5 kg
a cura di Alessio Zanon
Tacchino di Parma e Piacenza (foto Alessio Zanon)
Tacchina di Parma e Piacenza (foto Alessio Zanon)