Tipologia: Parco Naturale Regionale; istituito con L.R. 1 settembre 1993, n. 33.
Regione: Campania
Provincia: Benevento
Il Parco Naturale Regionale Taburno-Camposauro interessa un'area di 14.200 ettari lungo le montagne calcaree dell'Appennino campano da cui prende il nome.
Monte Taburno e Castello medievale
Il Monte Taburno (1.394 m) e Camposauro (1.390 m) sono separati dalla Piana di Prata, depressione di origine tettonica.
Il paesaggio è molto vario: pareti verticali solcate da profondi canaloni, pietraie e banchi di tufo, doline e conche carsiche. Boschi misti di ornielli, carpini, aceri e roverelle si estendono fino a 900 m, in contatto sui versanti più freschi con faggete ricche di agrifogli. Verso nord abbondano i rimboschimenti effettuati dal Corpo Forestale, con pini domestici, marittimi e d'Aleppo. Ugualmente introdotto l'abete bianco, presente sopra i 1.000 m in particolare nella foresta demaniale del Taburno, impiantata dai Borbone nel 1846. Molte le specie di uccelli, tra cui calandro, succiacapre, falco pecchiaiolo, falco pellegrino, grillaio, balia dal collare, quaglia, nibbio reale.
Monte Taburno - Parco Naturale Regionale Taburno-Camposauro (foto www.parcotaburno.it)
Gestione:
Ente Parco Regionale del Taburno-Camposauro
Piazza Mercato, 3
82030 Frasso Telesino (BN)
Sito web: www.parcotaburno.it