Classe: Insetti
Ordine: Ditteri
Sottordine: Brachiceri
Famiglia: Drosofilidi
Genere: Drosophila
Specie: D. melanogaster Meigen
Riferimento bibliografico:
“Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata” – M.Ferrari, E.Marcon, A.Menta; Edagricole scolastico - RCS Libri spa
La Drosophila melanogaster (Moscerino della frutta o dell'aceto) è un insetto lungo circa 3 mm, facilmente visibile intorno alla frutta in fermentazione. Usata da quasi un secolo come organismo modello per la ricerca scientifica, la Drosophila ha rivelato numerosi segreti nel campo della genetica e, più recentemente, nell'ambito della biologia dell'evoluzione.
Le femmine possono deporre fino a 600 uova (embrioni) all'interno di frutta o altri materiali organici. Le uova, il cui diametro è di circa 0,5 millimetri, si schiudono dopo 24 ore dalla deposizione. Le larve risultanti crescono per 5 giorni, in cui usano microorganismi che decompongono la frutta e gli zuccheri della frutta stessa per nutrirsi. Poi la larva si trasforma in pupa, passando altri 5 giorni consumando il cibo accumulato per effettuare una metamorfosi, alla fine della quale emerge l'insetto adulto. Le femmine si accoppiano dopo circa 12 ore dalla metamorfosi, accumulando lo sperma in alcune sacche, utilizzandolo a posteriori per fecondare le uova.
La durata del ciclo è di qualche settimana e varia in funzione della temperatura ambientale.
Moscerino della frutta o dell'aceto - Drosophila melanogaster Meigen (foto http://tolweb.org/tree)
Il moscerino della frutta è considerato uno degli organismi più studiati nella ricerca biologica, in particolare nella genetica e nella divulgazione biologica.