Regno: Animalia
Phylum: Cordata
Subphylum: Vertebrata
Classe: Aves
Ordine: Columbiformes
Famiglia: Columbidae
Sottofamiglia: Columbinae
Genere: Streptopelia
Specie: S. roseogrisea Sundevall, 1857
La Tortora dal collare africana (Streptopelia roseogrisea) vive nel sud del Sahara e dell'Arabia. Si trova in zone aride con cespugli e alberi di acacia.
Da questa specie selvatica si è originata la forma la forma domestica, la cosiddetta tortora rosata Streptopelia "risoria". Questa si è differenziata in numerosissime colorazioni (bianco, albino, rosso, isabella, rosa, marrone, pezzato, ecc.) e forme dando origine a molte razze (alcune addirittura non più in grado di volare come la "tortora ricciuta") con mutazioni selezionate dall'uomo. In molte zone, soprattutto suburbane nell'Europa e nel nord America, le razze domestiche sfuggite agli allevatori hanno dato origine a numerose colonie selvatiche.
Lunga circa 26 cm, pesa dai 130 ai 165 g.
Il collare è nero e circonda metà del collo nella parte posteriore. L'iride è rosso scuro. Non presenta dimorfismo sessuale. Depone due uova bianche incubate dai genitori per 14-16 giorni.
Si nutre di vari semi, bacche e frutta.
Specie estremamente mansueta, può essere allevata facilmente anche in piccole voliere. Viene comunemente utilizzata da molti allevatori per covare e svezzare le altre specie di tortore, più rare o che hanno problemi nell'allecvare i piccoli. In voliera si adatta perfettamente a vivere con altri uccelli, anche della stessa specie, purchè la voliera abbia dimensioni adeguate.
Può essere alimentata con qualsiasi tipo di semi con l'aggiunta di lattuga o altri vegetali tagliati, mangime per pulcini e biscotti all'uovo macinati, graditi soprattutto durante il periodo riproduttivo. Produce ibridi generalmente interfecondi con tutte le specie del genere Treptopelia; sono stati ottenuti inoltre ibridi con le colombe pugnalate e con i colombi di roccia (Fonte: Tortore e Colombi - Ivano Pelicella - Edagricole).
Tortora dal collare africana
Tortora dal collare africana (foto David Taylor http://ibc.lynxeds.com/users/david-taylor)
Si ringrazia Antonino Bottino.