E’ il prodotto della secrezione delle ghiandole ipofaringee e mandibolari delle api operaie che si sviluppano dai 5 ai 14 giorni della fase adulta. E’ una sostanza totalmente di origine animale e costituisce l’unico alimento per le api regine e l’alimento di tutte le larve per i primi tre giorni di vita.
Ha un aspetto gelatinoso di colore bianco-grigiastro e un sapore acido e acre. Il pH è compreso tra 3,7 e 5 ed è solubile solo parzialmente in acqua.
Mediamente la pappa reale è costituita da:
acqua | 68 % |
sostanze azotate |
14,5 % |
glucidi |
10,0 % |
lipidi |
5,5 % |
vitamine |
B1, B2, B6, B12, H, A, PP, ac. pantotenico (B5) contenuto in dosi superiosi a qualunque altro alimento, ac. folico, inositolo, ecc. |
oligoelementi minerali |
Zu, Cu, Ni, Ca, K, Na, Mg, Sn, Co, Cr, Fe, Mn, Hg, Au, S, P, J, Br, As, B, Cl, Si, ecc. |
nucleotidi adenilici |
ADP ed ATP |
enzimi |
diastasi, fosfatasi, invertasi, catalasi, inulasi, jaluronidasi, ecc. |
colina e acetilcolina |
l’acetilcolina non è presente in nessun altro alimento |
ormoni |
in particolare l’ormone gonadotropo |
fattori antibiotici e fattori di crescita |
biopteridina |
sostanze indeterminate |
1,0 % |
La pappa reale ha effetti positivi su tutto l’organismo esercitando una sensazione di benessere, maggior fiducia in sé, maggior resistenza alla stanchezza e al freddo; inoltre ha effetti su:
Quando si vuole raccogliere piccole quantità di pappa reale si utilizza un raschietto direttamente in apiario, per quantitativi importanti si procede in un locale apposito che rispetti le norme igienico-sanitarie. Nel caso in cui si debba trasportare il materiale a lungo è necessario porre le stecche contenenti le celle con la pappa reale in frigorifero; una volta giunti in laboratorio si procede a prelevare la pappa reale con una pompa a depressione per collocarla in appositi contenitori.