La denominazione di origine controllata “Todi” è riservata ai vini che rispondono alle condizioni ed
ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione per le seguenti tipologie:
- bianco;
- rosso, anche nel tipo superiore;
- Grechetto, anche nei tipi superiore e passito;
- Sangiovese, anche nel tipo superiore;
- Merlot, anche nel tipo superiore.
Le uve destinate alla produzione dei vini “Todi” devono essere prodotte nella zona appresso indicata in provincia di Perugia e che comprende l’intero territorio amministrativo dei comuni di Todi, Massa Martana, Monte Castello Vibio, e Collazzone.
Il nome Grechetto sembrerebbe collegare in modo inequivocabile l’origine di questo uvaggio con la
Grecia, apparentandola alla grande famiglia delle cosiddette uve greche, introdotte dagli ellenici in
tempi passati.
In realtà il Grechetto non sembra avere alcun legame con le uve greche, il nome potrebbe essere
stato introdotto nel medioevo semplicemente per comunicare che i vini prodotti con questa uva
avevano aromi e sapori simili a quelli provenienti dalle aree orientali del Mediterraneo.
Il legame con le uve greche sarebbe stato smentito da alcune ricerche genetiche che avrebbero
rilevato che il Grechetto conosciuto in Umbria è geneticamente simile al Pignoletto diffuso in
Emilia Romagna e alla Ribolla Riminese.
Nel 1825 l’Acerbi descrisse un’uva “Greca” con fioccine verde-giallastro e con il punto pistillifero
marcato, che fa pensare al Grechetto G5.
Il Molon, nel 1906, descrisse brevemente il Grechetto insieme ad altre varietà che portano il nome
di “Greco”.
Il Pasqualoni nel 1954 così menzionò il Grechetto biotipo di Todi: “vitigno ben conosciuto in tutta
l’Umbria, vigoroso, di grande espansione, dal grappolo piuttosto piccolo, di produttività media e
qualità fine”.
Il Baldeschi nel 1983 scriveva a proposito del vino prodotto in Umbria dal “Greco Bianco”…… si
ottengono mosti migliori per elevato grado gleucometrico e per più moderata acidità; riesce un vino
limpido, un tantino verdognolo, abbastanza armonico e con delicato aroma di frutta, che ricorda la
pera….”.
Le Doc dell'Umbria (foto www.stradevinoeolio.umbria.it)
Base ampelografica
I vini a denominazione di origine controllata “Todi” devono essere ottenuti dalle uve prodotte dai
vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica:
“Todi” bianco:
Grechetto: minimo 50%;
massimo 50 % altri vitigni a bacca bianca provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la
Regione Umbria iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino, riportati nel disciplinare.
“Todi” rosso:
Sangiovese: minimo 50%;
massimo 50% altri vitigni a bacca nera provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione
per la Regione Umbria iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino, riportati nel
disciplinare.
“Todi” Grechetto o Grechetto di Todi:
Grechetto: minimo 85%;
massimo 15% altri vitigni a bacca bianca, con esclusione di quelli aromatici, provenienti da
altri vitigni idonei alla coltivazione per la Regione Umbria.
“Todi” Sangiovese o Sangiovese di Todi:
Sangiovese: minimo 85%;
massimo 15% altri vitigni a bacca rossa provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la
Regione Umbria.
“Todi” Merlot o Merlot di Todi:
Merlot: minimo 85%;
massimo 15% altri vitigni a bacca rossa provenienti da altri vitigni idonei alla coltivazione per la
Regione Umbria.
I vini a denominazione di origine controllata “Todi” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Todi” bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50%;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Todi” rosso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol; 12,50% vol nella tipologia superiore;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l; 23,0 g/l nella tipologia superiore.
“Todi” Grechetto:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol; 12,50% vol nella tipologia superiore;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l; 18,0 g/l nella tipologia superiore.
“Todi” Grechetto passito:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol, di cui almeno 12,00% vol svolto;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Todi” Sangiovese:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol; 12,50% vol nella tipologia superiore;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l; 23,0 g/l nella tipologia superiore.
“Todi” Merlot:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol; 12,50% vol nella tipologia superiore;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l; 23,0 g/l nella tipologia superiore.
E’ in facoltà del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, sentita la Regione Umbria, di modificare con proprio decreto – per i vini di cui al presente disciplinare – i limiti sopra indicati per l’acidità totale e l’estratto non riduttore.
I vini a denominazione di origine controllata “Todi” all’atto dell’immissione al consumo devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Todi” bianco:
colore : giallo paglierino;
odore: vinoso, delicato, fruttato;
sapore: dal secco all’abboccato, fresco, armonico, talvolta vivace.
“Todi” rosso:
colore : rosso rubino, vivace, più o meno intenso;
odore: vinoso, gradevolmente fruttato;
sapore: asciutto, di buon corpo, leggermente tannico.
“Todi” Grechetto:
colore : giallo paglierino con riflessi dorati;
odore: leggermente vinoso, delicato;
sapore: dal secco all’abboccato, vellutato, pieno, retrogusto lievemente amarognolo, fruttato,
caratteristico.
“Todi” Grechetto passito:
colore : giallo dorato, tendente all’ambrato;
odore: intenso, caratteristico;
sapore: dall’amabile al dolce, gradevole, caratteristico.
“Todi” Sangiovese:
colore : rosso rubino con riflessi violacei se giovane, tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: vinoso , fruttato, caratteristico;
sapore: asciutto, armonico, caratteristico.
“Todi” Merlot:
colore : rosso rubino con riflessi violacei se giovane, tendente al granato con l’ invecchiamento;
odore: vinoso, gradevole, caratteristico;
sapore: secco, pieno, armonico.
Per le tipologie soggette ad invecchiamento in botti di legno può rilevarsi un lieve sentore di legno.
Variano a seconda della tipologia di vino.