La denominazione di origine controllata “Colli Perugini” è riservata ai vini bianco, rosso, novello,
spumante e vin santo o vino santo e con riferimento ai seguenti vitigni:
bianchi – Chardonnay, Grechetto, Pinot grigio e Trebbiano;
neri – Cabernet Sauvignon, Merlot, Sangiovese, che rispondono alle condizioni ed ai requisiti
stabiliti dal disciplinare di produzione.
Le uve destinate alla produzione dei vini “Colli Perugini” debbono essere prodotte nella zona geografica costituita da parte dei territori amministrativi dei seguenti comuni: Perugia, Deruta, Marsciano, Fratta Todina, Monte Castello di Vibio e Piegaro in provincia di Perugia e San Venanzo in provincia di Terni.
Di fondamentale rilievo sono i fattori umani legati al territorio di produzione, che per consolidata
tradizione hanno contribuito ad ottenere il vino “Colli Perugini”.
La presenza della viticoltura nell’area delimitata risale all’epoca romana. Gli Statuti comunali
conservati negli archivi storici, contengono numerosi capitoli che stabilivano le zone da destinare a
vigneto, le modalità per determinare l’epoca della vendemmia e regolavano il commercio del vino.
Nel corso dei secoli la viticoltura ha mantenuto il ruolo di coltura principe del territorio, fino al
riconoscimento della denominazione di origine avvenuta con Decreto del Presidente della
Repubblica del 21 Ottobre 1981.
Le Doc dell'Umbria (foto www.stradevinoeolio.umbria.it)
Base ampelografica
Il vino “Colli Perugini” bianco e vino santo o vin santo deve essere ottenuto dalle uve provenienti
dai vigneti aventi nell’ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:
Trebbiano Toscano almeno 50%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione
nella Regione Umbria, fino ad un massimo del 50% con un limite massimo del 10% per le Malvasie
ed iscritti nel Registro Nazionale delle varietà di vite per uve da vino, riportati nel disciplinare.
Il vino “Colli Perugini”spumante deve essere ottenuto dalle uve provenienti dai vitigni Grechetto,
Chardonnay, Pinot bianco, Pinot nero e Pinot grigio da soli o congiuntamente, per almeno l’ 80%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione
nella Regione Umbria, fino ad un massimo del 20% ed iscritti nel Registro Nazionale delle varietà
di vite per uve da vino, riportati
nel disciplinare.
I vini “Colli Perugini” rosso, rosato e novello debbono essere ottenuti dalle uve provenienti dai
vigneti aventi nell’ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:
Sangiovese almeno 50%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione
nella Regione Umbria, fino ad un massimo del 50% ed iscritti nel Registro Nazionale delle varietà
di vite per uve da vino, riportati nel disciplinare.
I vini con riferimento al nome di vitigno debbono essere ottenuti da vigneti in cui il
vitigno sia rappresentato almeno per l’85% mentre i vitigni complementari nelle rispettive tipologie
bianchi e neri non debbono superare il 15% e comprendono quelli ammessi alla coltivazione.
I vini “ Colli Perugini”all’atto dell’immissione al consumo, devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Colli Perugini” bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l ;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Colli Perugini” rosso:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l ;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Colli Perugini” rosato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 5,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
“Colli Perugini” novello:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
“Colli Perugini” Chardonnay:
titolo alcolometrico volumico totale minimo 11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Colli Perugini” Grechetto:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,5%;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Colli Perugini” Pinot grigio:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Colli Perugini” Trebbiano:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Colli Perugini” Cabernet sauvignon:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Colli Perugini” Merlot:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Colli Perugini” Sangiovese:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Colli Perugini” spumante:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 5,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 13,0 g/l.
“Colli Perugini” Vino santo o Vin santo:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol di cui effettivo almeno 13,00% vol;
acidità totale minima: 4,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 25,0 g/l.
I vini “ Colli Perugini”all’atto dell’immissione al consumo, devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Colli Perugini” bianco:
colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli;
odore: gradevole, caratteristico;
sapore: asciutto, fresco, di gusto leggermente fruttato.
“Colli Perugini” rosso:
colore: rosso rubino più o meno intenso;
odore: vinoso, delicato, con profumo caratteristico;
sapore: asciutto, sapido, di buon corpo.
“Colli Perugini” rosato:
colore: rosato più o meno intenso;
odore: vinoso delicato;
sapore: asciutto, armonico, fresco.
“Colli Perugini” novello:
colore: rosso cerasuolo, talvolta tendente al viola;
odore: fruttato, fresco, caratteristico;
sapore: talvolta vivace, fruttato caratteristico, vellutato.
“Colli Perugini” Chardonnay:
colore: giallo paglierino più o meno intenso con lievi riflessi verdognoli;
odore: intenso, caratteristico;
sapore: asciutto, fruttato, caratteristico, armonico.
“Colli Perugini” Grechetto:
colore: giallo paglierino più o meno intenso fino al dorato;
odore: leggermente vinoso, delicato, caratteristico;
sapore: secco o leggermente abboccato, vellutato, retrogusto lievemente amarognolo, fruttato
armonico;
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,5%;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16,0 g/l.
“Colli Perugini” Pinot grigio:
colore: giallo paglierino più o meno intenso tipico del vitigno;
odore: fruttato, fine, tipico;
sapore: asciutto, vellutato, caratteristico.
“Colli Perugini” Trebbiano:
colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli;
odore: delicato, caratteristico;
sapore: fine, asciutto, caratteristico.
“Colli Perugini” Cabernet sauvignon:
colore: rosso rubino intenso con lievi riflessi violacei tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: intenso, persistente, caratteristico;
sapore: asciutto, con retrogusto caratteristico, delicatamente erbaceo;
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Colli Perugini” Merlot:
colore: rosso rubino con riflessi violacei talvolta tendente al rosso mattone con l’invecchiamento;
odore: vinoso, gradevole;
sapore: pieno, morbido, armonico.
“Colli Perugini” Sangiovese:
colore: rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento;
odore: vinoso, caratteristico;
sapore asciutto, armonico, gradevolmente tannico se giovane, piacevolmente amarognolo, fruttato
caratteristico.
“Colli Perugini” spumante:
colore: paglierino più o meno intenso;
odore: piacevolmente fruttato,persistente;
sapore: secco, armonico, elegante, netto;
spuma: fine.
“Colli Perugini” Vino santo o Vin santo:
colore: da paglierino all’ambrato più o meno intenso;
odore: etereo, intenso, aromatico;
sapore: armonico, dal secco al dolce con sentore di miele e vaniglia.
Variano a seconda della tipologia di vino.