La denominazione di origine controllata “Amelia” e' riservata ai vini Bianco, Rosso, Rosso Riserva, Grechetto, Ciliegiolo, Ciliegiolo Riserva, Rosato, Novello, Malvasia, Merlot e Merlot Riserva, Sangiovese, Sangiovese Riserva, Vin Santo e Vin Santo Occhio di Pernice che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal disciplinare di produzione.
La zona di produzione delle uve atte a produrre vini a Denominazione di origine controllata “Amelia”, comprende tutto il territorio amministrativo dei seguenti Comuni: Attigliano, Giove, Penna in Teverina, Alviano, Amelia, Calvi dell'Umbria, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecastrilli, Narni, Otricoli, Sangemini, Stroncone e Terni.
Di fondamentale rilievo sono i fattori umani legati al territorio di produzione, che per consolidata
tradizione hanno contribuito ad ottenere la DOC “AMELIA”.
La presenza della viticoltura nell’area delimitata è testimoniata sin dall’antichità infatti Virgilio
nelle Georgiche descrive come le popolazioni del territorio erano solite legare con i salici i tralci
delle viti.
E’ stato riconosciuto come DOC Colli Amerini fin dal 1989 (D.P.R. 25 Novembre 1989) e poi
modificato con Decreto M.I.P.A.A.F. del 10/08/2000 ed oggi ha modificato il nome in DOC
AMELIA ed ampliato il suo disciplinare grazie al Decreto M.I.P.A.A.F. del 16/12/2010.
Le Doc dell'Umbria (foto www.stradevinoeolio.umbria.it)
Base ampelografica
I vini a denominazione di origine controllata “Amelia” devono essere ottenuti da uve
provenienti da vigneti aventi nell'ambito aziendale la seguente composizione ampelografica:
“Amelia” bianco e Vin Santo: Trebbiano toscano minimo 50%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni di colore analogo, idonei alla
coltivazione per la Regione Umbria fino ad un massimo del 50% ed iscritti nel Registro Nazionale
delle varietà di vite per uve da vino, riportati nel disciplinare.
“Amelia” Malvasia: Malvasia toscana minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni di colore analogo, idonei alla
coltivazione per la Regione Umbria fino ad un massimo del 15%.
“Amelia” Grechetto: Grechetto minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni di colore analogo, idonei alla
coltivazione per la Regione Umbria fino ad un massimo del 15%.
“Amelia” Ciliegiolo e Ciliegiolo riserva: Ciliegiolo minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni di colore analogo, idonei alla
coltivazione per la Regione Umbria fino ad un massimo del 15%.
“Amelia” rosso, rosso riserva, rosato, novello e Vin Santo Occhio di Pernice: Sangiovese: minimo
50%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni di colore analogo, idonei alla
coltivazione per la Regione Umbria fino ad un massimo del 50% ed iscritti nel Registro Nazionale
delle varietà di vite per uve da vino, riportati nel disciplinare.
“Amelia” Sangiovese e Sangiovese riserva: Sangiovese minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni di colore analogo, idonei alla
coltivazione per la Regione Umbria fino ad un massimo del 15%.
“Amelia” Merlot e Merlot riserva: Merlot minimo 85%.
Possono concorrere alla produzione di detto vino altri vitigni di colore analogo, idonei alla
coltivazione per la Regione Umbria fino ad un massimo del 15%.
I vini a denominazione di origine controllata “Amelia”, all'atto dell'immissione al consumo, devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Amelia” bianco:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l.
“Amelia” rosso e rosso riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol per il rosso, 12,50% vol per il rosso
riserva;
acidità totale minima: 5,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.
“Amelia” Merlot e Merlot riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol per il Merlot, 12,50% vol per il Merlot
riserva;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 22,0 g/l.
“Amelia” rosato:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
“Amelia” novello:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
“Amelia” Malvasia:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 5,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 18,0 g/l.
“Amelia” Grechetto:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 17,0 g/l.
“Amelia” Sangiovese e Sangiovese riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol per il Sangiovese, 12,50% vol per il
Sangiovese riserva;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 21,0 g/l per il Sangiovese e 24,0 g/l per il Sangiovese riserva.
“Amelia” Ciliegiolo e Ciliegiolo riserva:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol per il Ciliegiolo, 12,50% vol per il
Ciliegiolo riserva;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 21,0 g/l per il Ciliegiolo e 24,0 g/l per il Ciliegiolo riserva.
“Amelia” Vin Santo:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l.
estratto non riduttore minimo: 30,00 g/l.
acidità volatile massima: 40 meq/l.
“Amelia” Vin Santo Occhio di Pernice:
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 16,00% vol;
acidità totale minima: 5,0 g/l;
estratto non riduttore minimo: 20,0 g/l;
acidità volatile massima: 40 meq/l.
I vini a denominazione di origine controllata “Amelia”, all'atto dell'immissione al consumo, devono rispondere alle seguenti caratteristiche:
“Amelia” bianco:
colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli;
odore: delicato, fruttato, molto intenso;
sapore: secco, armonico, vellutato, piacevolmente fruttato con retrogusto amarognolo.
“Amelia” rosso e rosso riserva:
colore: rosso rubino da giovane, con tendenza al granato se invecchiato;
odore: vinoso e gradevole da giovane, fine e molto persistente se invecchiato;
sapore: secco, di corpo, armonico con eventuale sentore di mandorla con l'invecchiamento.
“Amelia” Merlot e Merlot riserva:
colore: rosso rubino intenso, con tendenza al granato se invecchiato;
odore: vinoso caratteristico da giovane, accentuato e molto persistente se invecchiato;
sapore: secco, pieno, gradevole, talvolta con sentore di legno.
“Amelia” rosato:
colore: dal rosa tenue al rosa cerasuolo;
odore: vinoso, fruttato;
sapore: secco, fresco, armonico.
“Amelia” novello:
colore: rosso rubino più o meno intenso;
odore: fruttato, persistente;
sapore: secco, fresco, armonico, caratteristico.
“Amelia” Malvasia:
colore: giallo paglierino più o meno intenso;
odore: fruttato, persistente;
sapore: secco, armonico, caratteristico.
“Amelia” Grechetto:
colore: giallo paglierino più o meno intenso;
odore: persistente, fine, caratteristico;
sapore: secco, armonico.
“Amelia” Sangiovese e Sangiovese riserva:
colore: rubino intenso tendente al granato con l'invecchiamento;
odore: caratteristico ed intenso;
sapore: asciutto, caldo, giustamente tannico, armonico, persistente.
“Amelia” Ciliegiolo e Ciliegiolo riserva:
colore: rosso rubino intenso;
odore: ampio, fine, caratteristico;
sapore: asciutto, pieno, caratteristico.
“Amelia” Vin Santo:
colore: giallo dorato fino all'ambrato con l'invecchiamento;
odore: etereo, intenso e caratteristico;
sapore: da secco a dolce, armonico, vellutato.
“Amelia” Vin Santo Occhio di Pernice:
colore: da rosa intenso a rosa pallido;
odore: etereo, intenso, caratteristico;
sapore: da secco a dolce, vellutato, rotondo, armonico.
Variano a seconda della tipologia di vino.