Zona di produzione: esclusivamente dal territorio della provincia di Modena.
La scheda tecnica del Nocino di Modena IG è contenuta nel decreto del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali del 10 giugno 2014 (pubblicato nella GU n. 138 del 17.6.2014).
La tradizione vuole che le noci vengano raccolte il 24 giugno, giorno di San Giovanni Battista, allorché la maturazione del frutto non è ancora completa e il mallo risulta verde e tenero. L’antica credenza popolare voleva che la rugiada (guazza) formatasi nella notte tra il 23 e il 24 giugno fosse una panacea per ogni male, specie per i problemi dell’apparato digerente e per i disturbi gastro-intestinali, per i quali il nocino era considerato un rimedio eccellente. Proprio il collegamento tra la festa del Santo e l’epoca di preparazione del liquore rivela una consuetudine e una valenza culturale che ancora oggi ruotano attorno al consumo di nocino.
Nocino di Modena IG
Per la preparazione del Nocino di Modena IG le noci ancora ricoperte dal mallo verde e tenero, non ancora legnoso, vengono tagliate irregolarmente oppure affettate e lasciate macerare nell’alcool per un periodo di tempo variabile di minimo quattro mesi. Terminato il periodo di macerazione, l’infuso (avente un grado alcolico compreso tra 46 e 65 punti percentuali in volume) viene spillato e lasciato affinare per minimo sei mesi. All’infuso di noci così ottenuto vengono addizionati gli zuccheri, l’acqua, l’infuso di spezie e alcool fino al raggiungimento della gradazione alcolica prevista. Quando è stata raggiunta la gradazione stabilita (38-43 punti percentuali in volume) il liquore viene lasciato maturare per minimo 10 giorni e poi filtrato prima dell’imbottigliamento. Gli zuccheri possono essere preventivamente disciolti. Il Nocino di Modena IG deve essere confezionato in bottiglie di vetro aventi la capacità massima di 1,5 litri.
Il liquore Nocino di Modena IG è ottenuto dall’invecchiamento di infusione idroalcolica di mallo di noci (Juglans regia L.) per un minimo di 250 g per litro di prodotto finito. Nella preparazione è consentito impiegare ingredienti facoltativi quali infusi di spezie (cannella, chiodi di garofano e coriandolo). Ha un titolo alcolometrico che varia fra i 38 e i 43 punti percentuali in volume e un tenore di zuccheri pari a 150-400 g/litro, espresso in zuccheri invertiti.