Zona di produzione: intero territorio della Provincia Autonoma di Trento.
La scheda tecnica è contenuta nel decreto del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali del 15 dicembre 2014 (pubblicato nella GU n. 299 del 27.12.2014).
L’Indicazione Geografica Genziana Trentina o Genziana del Trentino è riservata esclusivamente alla bevanda spiritosa ottenuta distillando il fermentato di radici di genziana prodotte e lavorate nella Provincia Autonoma di Trento, distillata e imbottigliata in impianti ubicati nel medesimo territorio.
La produzione della genziana, come documentato in numerose testimonianze storiche, ha in Trentino una lunga tradizione. Il procedimento per ottenere questo distillato è stato inventato più di 150 anni fa, attraverso pazienti e laboriosi accorgimenti, da una famiglia di Borzago (Spiazzo Rendena), in un’azienda iscritta alla Camera di Commercio di Trento fin dal 1849.
Genziana Trentina IG o Genziana del Trentino IG (foto www.nature-motion.de)
La Genziana Trentina IG o Genziana del Trentino IG è ottenuta dalla distillazione con impianto discontinuo del fermentato alcolico delle radici di genziana, anche dopo l’aggiunta di acqua nell’alambicco. La distillazione del fermentato alcolico e la ridistillazione delle flemme devono essere effettuate a meno di 86 per cento in volume, cosicché il prodotto abbia un aroma e un gusto provenienti dalla materia prima. Entro tale limite è consentita la ridistillazione del prodotto ottenuto. Nella preparazione della Genziana Trentina IG o Genziana del Trentino IG è consentita l’aggiunta di zuccheri, nel limite massimo di 20 grammi per litro, espressi in zucchero invertito.
La Genziana Trentina IG o Genziana del Trentino IG è ottenuta dalla distillazione del fermentato alcolico di radici di genziana (Gentiana lutea L.) con o senza aggiunta di alcole etilico di origine agricola; presenta un aroma caratteristico e gusto leggermente amarognolo e non è aromatizzata. Il titolo alcolometrico volumico minimo è di 40 per cento in volume e può essere invecchiata in botti, tini e altri recipienti di legno in regime di sorveglianza fiscale, in impianti ubicati nel territorio della Provincia Autonoma di Trento.