Tipologia: Area Protetta di interesse locale; istituita con D.C.C. 11 maggio 1995 n. 38; Oasi WWF dal 1996.
Regione: Veneto
Provincia: Verona (e Mantova - Lombardia)
L'Oasi Palude di Busatello è una delle poche zone umide rimaste dopo la bonifica delle “Valli Grandi Veronesi”. Si estende in direzione nord-sud, nell’area di confluenza del fiume Tione nel Tartaro, su di un territorio di circa 81 ettari, a cavallo delle province di Verona (46 ettari nel Comune di Gazzo Veronese) e Mantova (35 ettari nel Comune di Ostiglia).
Palude di Busatello (foto Claudio Rossi www. filosofia-ambientale.it)
A causa della bonifica dei terreni circostanti e del conseguente compattamento dei sedimenti, la palude si presenta oggi pensile rispetto al piano di campagna; l’acqua, prelevata dalle canalizzazioni dei fondi agricoli vicini, vi arriva infatti pompata da un’idrovora. La regimentazione delle acque prevede un notevole apporto di acqua in primavera e in autunno e una situazione invece di secca in estate e in inverno, in corrispondenza ai momenti del taglio, rispettivamente, del larice e della cannuccia di palude. Il biotopo confina con terreni agricoli a coltura intensiva.
I veri protagonisti dell'oasi sono gli uccelli che nidificano numerosi durante la primavera-estate. palude e nelle aree limitrofe sono state raccolte o segnalate oltre 1000 specie animali. Tra gli uccelli meritano di essere ricordati il tuffetto, il tarabusino, il porciglione, la gallinella d’acqua, il cuculo, la cutrettola capocenerino, l’usignolo di fiume, l’usignolo, il beccamoschino, la salciaiola, il forapaglie, la cannaiola verdognola, la cannaiola, il cannareccione, il basettino, il pendolino e il migliarino di palude.
Gestione:
Sezione WWF di Verona
Sede operativa Oasi del Busatello
Via Piazza, 76
San Pietro in Valle di Gazzo Veronese