Tipologia: Riserva Naturale Regionale Orientata istituita con D.A.R.T.A. 16 maggio 1995 n. 294 integrata con D.A.R.T.A 11 agosto 1995 n. 531
Regione: Sicilia
Provincia: Caltanissetta
La Riserva Naturale Regionale Orientata Monte Conca, estesa 245 ettari, si trova nel territorio di Campofranco (in provincia di Caltanissetta), un piccolo paese al centro di una zona mineraria fondato nel XVI secolo.
Inghiottitoio di Monte Conca - Riserva del Monte Conca (foto www.comune.campofranco.cl.it)
La Riserva è stata istituita per tutelare due cavità gessose e vari fenomeni carsici di superficie. L'inghiottitoio di Monte Conca - localmente detto "zubbio" - ha uno sviluppo di 520 m e un dislivello negativo di 108 m. La vicina risorgenza omonima è una cavità idrica a regime perenne che confluisce nel fiume Gallo d'Oro.
Un'antica strada lastricata percorre la base del rilievo fino ad un ponte sul fiume, crollato di recente. Si tratta di una struttura seicentesca che ha inglobato una struttura più antica, forse di epoca romana.
Il Monte Conca ospita anche dei resti neolitici e dei fortilizi medievali.
Con l'istituzione della Riserva, e il conseguente divieto di caccia, sono tornati ad essere abituali frequentatori dell'area la volpe, il riccio, l'istrice, la lepre, il coniglio e il gatto selvatico. Tra i volatili, oltre ai passeriformi, vanno menzionate alcune specie di rapaci diurni come il gheppio, il falco pellegrino e la poiana. L'area circostante le grotte, pure tutelata, conserva il suo assetto agricolo tradizionale oltre a vaste estensioni di prateria ad Ampelodesmos mauritanicus.
Riserva del Monte Conca (foto www.comune.campofranco.cl.it)
Gestione:
Comune di Campofranco
Via Piave
93010 Campofranco (CL)