Tipologia: Oasi di Protezione Regionale istituita con D.P.G.R. 12 maggio 1975 n. 552; Area umida di importanza internazionale (Ramsar) istituita con D.M.A.F. 30.9.85; Oasi WWF Italia dal 1987
Regione: Calabria
Provincia: Vibo Valentia
L'Oasi WWF Lago dell'Angitola si trova sul versante tirrenico della Calabria, tra i comuni di Maierato e Monterosso Calabro, in provincia di Vibo Valentia; l'estensione è di 875 ettari (di cui 196 ettari di acqua).
Oasi WWF Lago dell'Angitola (foto picipic)
Bacino artificiale in via di rinaturalizzazione, rifugio per migliaia di uccelli migratori in quanto unica zona umida del basso Tirreno, fra Serre Persano e la Sicilia. Ospita una delle più importanti colonie di svasso maggiore (simbolo dell'Oasi) dell'Italia meridionale. E’ circondato per buona parte da vegetazione riparia e pinete di rimboschimento. Presenti uliveti e tratti a macchia mediterranea. Lungo le rive, Salici bianchi e Ontani neri, cui segue la pineta di impianto artificiale a Pino D’Aleppo. La vegetazione anfibia è rappresentata soprattuttodal tifeto e dal fragmiteto (cannuccia di palude) Interessanti lembi di quercia da sughera con specie della macchia mediterranea.
Anatre e folaghe, insieme ai cormorani, svernano regolarmente nell’invaso. Tra le specie di anatidi ricordiamo il germano reale, l’alzavola, il fischione, il moriglione. Durante i periodi della migrazione è possibile osservare diverse specie di Aironi (da quello cenerino, più comune, alla Garzetta, al più raro Airone bianco maggiore), diversi limicoli (come il cavaliere d’Italia) e, tra i rapaci, il falco pescatore.
Come si arriva:
- In auto:
lasciare l’autostrada SA - RC allo svincolo per Pizzo e svoltare dapprima a destra e poi a sinistra, imboccando la statale 110 in direzione di Serra S. Bruno: il lago si trova ad appena 6 km dall’autostrada.
Gestione:
WWF Italia, Delegazione Calabra
E-mail: calabria@wwf.it