Tipologia: Riserva Naturale Biogenetica Statale; istituita con D.M.A.F. 13 luglio 1977; ricompresa nel Parco Nazionale della Sila.
Regione: Calabria
Provincia: Cosenza
La Riserva Naturale Biogenetica Statale Golia Corvo-Cupone occupa un'area di 350 ettari di boschi di pino laricio e faggio sull'Altopiano della Sila (tra i 1.300 m e i 1.600 metri di quota), nei comuni di Longobucco e Spezzano della Sila (CS).
Centro visitatori Cupone (foto Liceo Lombardi Satriani di Petilia Policastro - www.silaonline.it)
L’area occupa parte del bacino del torrente Cecita fino alla sua immissione nell’omonimo lago arificiale. Il Lago di Cecita, circondato da una fitta foresta di pini larici e faggi, è stato creato nel 1951 sul corso del Mucone sbarrando la vallata omonima con una grande diga ad arco-gravità lunga 166 metri e alta 55: ne è derivato un lago della capacità massima di 108 milioni di metri cubi, un perimetro di 46 chilometri e una lunghezza di 7,5 chilometri. Le rive di alcuni suoi affluenti sono popolate dalle lontre.
La Riserva Golia Corvo-Cupone è occupata in gran parte da una fustaia pura di pino laricio e da una porzione di fustaia mista di faggio e abete bianco.
Molti gli animali che frequentano la Riserva: tra i mammiferi, troviamo il capriolo, il cervo reintrodotto dal Corpo Forestale dello Stato), il lupo, lo scoiattolo, il gatto selvatico, il cinghiale, la martora, la faina, la puzzola, la donnola, il tasso, la volpe, la lepre italica, il ghiro, il driomio; tra gli uccelli nidificanti, l'astore, lo sparviere, il falco pecchiaiolo, la poiana, il picchio nero, il colombaccio, l'assiolo, il torcicollo, il picchio rosso maggiore, la tordela, il fiorrancino, la cincia bigia, il luì verde, il picchio muratore, il rigogolo, l'averla piccola, il rregolo, il lucarino, il crociere.
Centro visitatori Cupone: Museo naturalistico e Orto botanico.
Nella riserva trova un grande recinto faunistico destinato ai progetti di rentroduzione degli ungulati.
Gestione:
Ex ASFD
Viale della Repubblica, 26
87100 Cosenza