Tipologia: Riserva Naturale Statale di Popolamento animale; istituita con D.M. 15 marzo 1984; ricade nel Parco Nazionale Gran Sasso-Monti della Laga.
Regione: Abruzzo
Provincia: L'Aquila
La Riserva Naturale Statale di Popolamento animale Lago di Campotosto interessa un'area di 1.600 ettari intorno all'omonimo lago; si trova nei comuni di Campotosto, Capitignano e L'Aquila.
Riserva Naturale Statale di Popolamento animale Lago di Campotosto (foto www.camperonline.it)
Situato nell'Alta Valle dell'Aterno, nello splendido paesaggio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il Lago di Campotosto è il più vasto bacino d'Abruzzo e uno dei più grandi laghi artificiali d'Europa. Creato negli anni Quaranta del secolo scorso allagando una vasta zona paludosa allo scopo di alimentare le turbine di una centrale idroelettrica, il lago, esteso mediamente su 1.400 ettari, è tutelato dal 1984 da una Riserva Naturale dello Stato che comprende anche 200 ettari di sponde. La Riserva Naturale Lago di Campotosto è un rifugio per numerose specie di uccelli e di pesci, alcune delle quali rischiavano l'estinzione. Dal punto di vista faunistico le presenze più cospicue sono quelle degli uccelli, tra cui spicca l'airone cinerino, che arriva a Campotosto in autunno per ripartire in primavera; ma sulle rive del lago si trovano anche limicoli come il frullino, il beccaccino e il croccolone, assunto a simbolo dell'area protetta. La superficie dell'invaso è molto frequentata dalle anatre selvatiche: qui ci sono le più grandi colonie abruzzesi di moriglioni e fischioni, insieme a marzaiole e alzavole. Tra le specie nidificanti si contano i germani reali, le folaghe e la gallinella d'acqua. Il lago di Campotosto è, infine, uno dei cento specchi d'acua italiani che ospitano lo svasso maggiore, specie ittifaga caratterizzata da un complesso e curioso rituale di corteggiamento. La flora intorno al lago, di tipo igrofilo, è costituita anzitutto da bistorta, falasco e salice; le zone ove prevale l'ambiente palustre sono popolate da tife e canna di palude; in quelle più asciutte i boschetti di betulle si alternano a zone arbustive con ginepro, biancospino, maggiociondolo, ginestre. Nelle aree più fredde la faggeta è abitata da volpi, lepri, fagiani e starne. D'inverno la superficie del lago, spesso completamente ghiacciata, offre uno spettacolo maestoso e inconsueto: i panorami verso il Gran Sasso, il Terminillo e la Laga sono davvero affascinanti. Ma è soprattutto d'estate che Campotosto diventa meta di turismo e punto di riferimento per la pratica degli sport all'aria aperta. Da qui partono numerosi itinerari escursionistici, sia a piedi sia a cavallo sia in mountain bike, in direzione dei rilievi che circondano il bacino, mentre la strada circumlacuale è un'ottimo spunto per piacevoli e distensive passeggiate in bicicletta (in inverno ospita invece un percorso di sci di fondo).
Gestione:
Ex Azienda di Stato per le Foreste Demaniali
Piazza S. Marciano, 3
67100 L'Aquila