Tipologia: Riserva Naturale Orientata Statale; istituita con D.M. 2 febbraio 1983; ricade nel Parco Nazionale della Majella.
Regione: Abruzzo
Provincia: Chieti
La Riserva Naturale Orientata Statale Fara San Martino-Palombaro interessa un'area di 4.202 ettari lungo i rilievi apenninici nel Comune di Fara San Martino (CH).
Fara San Martino - Palombaro (foto Francesco Addante www.mytech.it - www.regione.abruzzo.it)
La Riserva Fara San Martino-Palombaro è caratterizzata da diverse formazioni vegetali di notevole valore scientifico e naturalistico: sulle rocce più basse si trovano leccio, corbezzolo e terebinto. Più in alto troviamo pino nero laricio, con esemplari pluricentenari, vaste faggete (come quella di Valle di Macchia Lunga) ed estese formazioni di pino mugo. Rappresenta un ambiente di fondamentale importanza per diverse specie di uccelli, come l'aquila reale, il falco pellegrino, il lanario, il picchio muraiolo, il crociere e la coturnice, simbolo della Riserva. La zona è frequentata dall'orso bruno marsicano, dal lupo appenninico, dal capriolo e dal cervo. Molto suggestive sono le Gole di Fara San Martino, una suggestiva forra scavata dall'azione incessante fiume Verde. Sono presenti nella Riserva numerose le grotte, molte delle quali, in passato, sono state luoghi di culto e rifugio di pastori e briganti. La presenza dell'uomo nell'area risale all'Età del Bronzo.
Gestione:
Ex Azienda di Stato per le Foreste Demaniali
Viale Riviera, 299
65123 Pescara