Origine: Norvegia.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 5 - cani di tipo spitz e tipo primitivo.
Il Norsk Elghund (Chien d’elan norvégien - Norwegischer Elchhund) è il cane da alce norvegese. È una razza originaria della taiga, cioè delle immense foreste della Norvegia. Sono stati ritrovati dei reperti archeologici risalenti all’Età della pietra che mostrano degli scheletri fossili di cani simili agli attuali Elghund. Questi cani accompagnarono anche i vichinghi nei loro viaggi. Nel corso dei secoli sono sempre stati impiegati per la caccia al cervo, all’alce, al lupo e al capriolo. La Federazione Cinologica Internazionale ha distinto due razze in base ad alcune caratteristiche: il Norsk Elghund nero (n. 268) ed il Norsk Elghund grigio (n. 242).
L’ Elghund nero esiste solo in Norvegia, mentre il grigio è presente anche nel resto di Europa.
I Norsks sono spitz di taglia appena inferiore alla media; la razza nera è solitamente più leggera di quella grigia. Possiede tronco compatto e corto. Ha manto denso, ma non arruffato. Possiede orecchie appuntite e coda arrotolata sul dorso. Il suo aspetto è di un tipico cane nordico da caccia.
Questo cane è un cacciatore instancabile. Possiede un grande istinto predatorio. Lavora sempre a testa alta per seguire le tracce olfattive, e quando avvistano la preda cominciano ad abbaiare insistentemente. Questo tipo di cane è robustissimo di salute e non danno mai problemi. Può vivere benissimo sia in casa che in giardino. È dolce, ma poco docile. È un predatore esuberante.
Norsk Elghund Grigio (foto www.hunde.de)
Norsk Elghund Grigio (foto www.dogskipper.de)
Altezza:
- maschi 52 cm al garrese
- femmine 49 cm al garrese.
Peso:
- maschi circa 23 kg
- femmine circa 20 kg.
Tronco: garrese, groppa e dorso larghi e dritti dal garrese alla coda. Rene muscoloso e fianchi corti. Petto largo e profondo, con costole ben arrotondate. Linea inferiore leggermente rialzata.
Testa e muso: cranio largo fra le orecchie, la fronte e la parte posteriore del cranio sono leggermente arrotondate. Stop nettamente marcato, ma non troppo accentuato. Canna nasale dritta. Fusello moderatamente lungo, più largo alla base, si assottiglia progressivamente verso il tartufo senza essere appuntito. Labbra serrate.
Tartufo: di colore nero.
Denti: dentatura completa nel numero e nello sviluppo. Mascelle forti.
Collo: di lunghezza media, fermo, muscoloso e ben portato.
Orecchie: attaccatura alta, ferme e dritte, leggermente più lunghe che larghe, appuntite.
Occhi: non prominenti, il più possibile di colore scuro. Espressione franca, ardita e amichevole.
Arti: arti fermi, rigorosi e in appiombo, dotati di buona ossatura. Piedi compatti.
Spalla: ben inclinata.
Andatura: energica e abbastanza rapida.
Muscolatura: di eccellente sviluppo.
Coda: attaccatura alta. Ben arrotolata sul dorso ma mai portata di lato. Pelo spesso e denso.
Pelo: spesso, abbondante, rude e teso.
Colori ammessi: grigio nelle diverse sfumature, estremità del pelo di copertura nera, grigio chiaro sul petto, addome, arti e parte inferiore della coda. Non desiderabile qualsiasi tonalità diversa dal grigio e da evitare i colori troppo chiari o troppo oscuri. Non desiderabili macchie pronunciate su arti e piedi.
Difetti più ricorrenti: ogni scarto da quanto sopra elencato deve essere considerato un difetto da penalizzare in funzione della sua gravità.
a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it