Origine: Germania.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 7 - cani da ferma.
Il Grande Munsterlander (Grosser Munsterlander Vorstehhund) deriva direttamente dai “Cani d’Oyser” del Medioevo, i quali erano addestrati alla caccia al falcone. La razza fu fissata nel XIX secolo, nella città di Munster, dopo alcuni incroci tra “Setter Gordon” e “Langhaar”.
Cane da ferma di media taglia. è un cane potente, molto muscoloso, dalle linee pure. La sua altezza al garrese dovrebbe essere pari alla lunghezza del corpo, ma quest’ultima può anche essere superiore di 2 cm. Esiste una razza omonima e morfologicamente molto simile, chiamata “Piccolo Munsterlander” o “Kleiner Munsterlander”.
Questo è un cane da caccia polivalente. Il punto di forza della razza risiede nel lavoro dopo la fucilata. Docilità e intelligenza sono le caratteristiche principali della razza. È un cane vivo e mai nervoso. È considerato da molti anche un ottimo cane per la compagnia. Esige molto esercizio fisico. Razza che non necessita di particolari cure.
Münsterländer Grande (foto www.jagd-bad-neustadt.de)
Münsterländer Grande (foto www.grossermuensterlaender.de)
Münsterländer Grande (foto www.sabinemiddelhaufeshundundnatur.net)
Altezza:
- maschi tra i 60 ed i 65 cm
- femmine tra i 58 ed i 63 cm.
Tronco: ben proporzionato e con buoni muscoli. La lunghezza del tronco è pari all’altezza al garrese.
Testa e muso: testa di aspetto distinto, allungata e di espressione intelligente.
Tartufo: con narici ben aperte e di colore nero.
Denti: articolazione a forbice. Dentatura corretta e completa, di buono sviluppo.
Collo: con forte incollatura, piuttosto robusto.
Orecchie: sono larghe, con attaccatura piuttosto alta e parte inferiore arrotondata, ben aderenti al cranio.
Occhi: sono di colore più scuro possibile.
Arti: in perfetto appiombo. Piedi ben proporzionati. Ossatura buona. Masse muscolari di ottimo sviluppo.
Spalla: muscolosa.
Muscolatura: ben evidente e di buono sviluppo.
Coda: è portata orizzontalmente o leggermente più alta. Prolunga la linea del dorso senza soluzioni di continuità.
Pelo: lungo e denso, non arricciato né aperto, cosa che lo danneggerebbe nella caccia. Particolarmente lungo e denso sulla faccia posteriore degli arti, sia nei maschi sia nelle femmine. Le orecchie sono abbondantemente frangiate con peli che scendono oltre il bordo in maniera simmetrica.
Colori ammessi: bianco con macchie e macchiettature nere o grigie. Testa nera, eventualmente con una piccola macchia o una lista bianca.
Difetti più ricorrenti: tartufo depigmentato, pelo troppo lungo o troppo ondulato, colori del mantello non ammessi dallo standard, misure fuori standard, monorchidismo, criptorchidismo, orecchie portate male, prognatismo, enognatismo, coda torta, coda portata male, occhio chiaro, dorso insellato, arti non in appiombo, muscolatura insufficiente, obesità, carattere diffidente e timido, angolature del posteriore insufficienti o eccessive.
a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it