Origine: Irlanda.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 10 - levrieri.
Ci sono diverse teorie sulle origini dell'Irish Wolfhound (Levriero Irlandese). Molti autori pensano che si tratti di una razza recente, creata intorno al XIX secolo. La maggior parte degli autori, però, sostengono che si tratti di una razza molto antica. Infatti pare che già nel 391 a.C., sette di questi cani irlandesi vennero donati ad un console romano dal fratello. Questi cani venivano impiegati nelle arene contro leoni e orsi, e anche contro uomini. La descrizione di questi antichi cani sembra corrispondere, quasi totalmente all’odierno Levriero Irlandese. Il suo nome “Wolfhound” significa “cane da lupo”. È ancora poco conosciuto e allevato in Italia. I soggetti oggi presenti in Italia sono però di altissimo livello.
E' senza dubbio, il cane più alto del mondo. Cane classificato morfologicamente come tipo Graioide. È un levriero dal corpo allungato e imponente, con muscolatura massiccia e groppa e dorso larghi.
Questa razza era impiegata per la caccia al lupo e all’orso, a causa del suo coraggio e per la sua potenza. Cane molto buono dio carattere, ma temibile se provocato. Questo cane, prima di attaccare avverte abbaiando. Ama e difende i bambini. Possiede un grande equilibrio caratteriale. Cane abbastanza rustico e robusto. Il suo mantello necessita di cure.
Hickory, maschio di Irish Wolfhound (foto www.irishwolfhound.it)
Irish Wolfhound (foto www.agraria.org )
Altezza:
- maschi minimo 78,5 cm al garrese
- femmine minimo 71 cm al garrese
(l'obbiettivo è il raggiungimento della massima taglia compatibile con l’armonia delle proporzioni; quella ideale dovrebbe essere intorno agli 81-86 cm al garrese).
Peso:
- maschi circa 54 kg
- femmine circa 40,5 kg.
Tronco: tronco allungato ed imponente.
Testa e muso: testa lunga e piatta, con cranio non troppo largo, muso lungo e leggermente appuntito.
Tartufo: di colore nero.
Denti: dentatura corretta e completa. Chiusura a forbice. Mascelle forti.
Collo: robusto e di giusta lunghezza. Proporzionato.
Occhi: piccoli, scuri, dallo sguardo buono.
Orecchie: sono piccole e portate come quelle del “Greyhound”.
Arti: raggi ossei lunghi e ossatura forte. Zampe diritte e con eccellenti masse muscolari.
Muscolatura: di eccellente sviluppo.
Coda: di giusta lunghezza.
Pelo: ruvido, duro e piuttosto corto.
Colori ammessi: grigio, tigrato, rosso, nero, bianco o daino.
Difetti più ricorrenti: monorchidismo, criptorchidismo, dentatura scorretta, retrotreno difettoso, depigmentazione del tartufo, occhi chiari, orecchie portate male, arti non diritti, muscolatura insufficiente, testa corta o non piatta, carattere aggressivo o timido, collo non proporzionato, coda portata male, cane sotto taglia, misure fuori standard, colori del mantello non ammessi dallo standard di razza.
a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it