Classe: Rettili
Ordine: Squamati
Sottordini: Serpenti
Famiglia: Pythonidae
Genere: Python
Specie: Python sebae Gmelin, 1789
Il Pitone di Seba vive nel Senegal, Guinea, Costa d'Avorio del sud e Nigeria orientale verso il Sudan del sud e l'Etiopia dal Kenia al Congo. Raggiunge grandi dimensioni e presenta un'indole aggressiva e nervosa. Sono assolutamente da evitare esemplari adulti di cattura; si consiglia di allevare esemplari baby nati in cattività che si adattano maggiormente all'uomo e alla vita in cattività.
Se tenuto correttamente ed abituato ad essere maneggiato può con il tempo perdere l' abitudine di mordere. E' consigliabile utilizzare le prime volte un guanto robusto onde evitare spiacevoli conseguenze.
Di colore bruno, a volte molte scuro, presenta sul dorso disegni a macchie irregolari più scure contornate di giallo. Il corpo è assai massiccio e gli permette di ingerire, dopo averle soffocate avvolgendole strettamente, persino prede della dimensione di una piccola antilope, anche se normalmente si nutre di animali più piccoli. Da adulto arriva facilmente a una lunghezza superiore ai 6 metri.
Pitone di Seba - Python sebae (foto G Drange www.biopix.com)
Pitone di Seba - Python sebae (foto RayMorris1)
Nella zona subsahariana dove è diffuso, il pitone di Seba predilige zone aperte ma dotate di vegetazione e le foreste. Tende anche a frequentare habitat dotati di corsi d'acqua, dove si dimostra un buon nuotatore e può rimanere immerso anche per parecchio tempo.
Terrario: potendo raggiungere anche dimensioni ragguardevoli, ha bisogno di un terrario grande. Utilizzare vetri con spessore minimo di 6 mm.
Evitare il legno non trattato che potrebbe inumidirsi troppo e rovinarsi con le abbondanti urine.
Utilizzare una fonte di calore per il pavimento che scaldi 1/3 - ½ del terrario con una temperatura di 31/33°C. La temperatura più fredda del terrario non dovrebbe mai scendere sotto i 22°C.
E' preferibile alimentare il pitone baby almeno 2 volte la settimana e comunque non meno di 1 volta ogni 7 giorni. E' necessario alimentarlo con topi adulti o piccoli ratti.
Prima di introdurre un nuovo ospite in casa è consigliabile far analizzare un campione di feci dal veterinario con un esame parassitologico, e ogni tanto controllare la pelle del serpente alla ricerca di acari, controllare anche nella ciotola dell’acqua. Gli acari di presentano come piccoli puntini neri visibili ad occhio nudo. Strano atteggiamento, respiro rumoroso, improvvisa inappetenza sono sicuramente brutti segni e vanno riferiti quanto al più presto ad un veterinario competente.
La maturità sessuale viene raggiunta nei primi 2- 4 anni. I maschi possono essere maturi a 2,2 m e le femmine a 2,7 m.