L'erpetologia è la scienza che studia rettili e anfibi. Questa scienza si occupa di entrambi i gruppi zoologici, sebbene dal 1859 siano state ammesse due branche specialistiche per ciascuno di questi (erpetologia per i rettili e batracologia per gli anfibi).
Serpente del grano - Snow e Amelanistic (foto http://mrskingsbioweb.com)
I serpenti vengono allevati in terrari che possono ospitare uno o più serpenti a seconda della specie. Le dimensioni del terrario variano in funzione della specie che deve ospitare. Al suo interno temperatura e umidità devono rispecchiare quelle proprie dell’habitat naturale di origine del serpente. Il terrario va riscaldato e illuminato tramite lampadine ad incandescenza, tappetini e rocce riscaldate. L’umidità viene prodotta posizionando una bacinella di acqua nel terrario. La temperatura e l'umidità vengono tenute sotto controllo attraverso appositi termometro e igrometro. Fondamentale poi è la pulizia del terrario per evitare che il serpente possa essere colpito da infezioni o attaccato da parassiti. Il terrario deve essere a chiusura ermetica e impedire la fuga dei sepenti ospitati.
I serpenti sono animali carnivori e si nutrono principalmente di mammiferi a sangue caldo come roditori, uccelli e talvolta anche di altri rettili. I serpenti di allevamentovengono alimentati prevalentemente con topi vivi o congelati. La seconda opzione è la più comoda ma non tutti i serpenti li accettano. In genere vengono alimentati una volta a settimana. Nel periodo della muta o prima dell’accoppiamento tendono a nutrirsi di più.
Iguana - Iguana iguana Linnaeus, 1758 (foto www.naturfoto.cz)
L'iguana è probabilmente il più diffuso sauro da terrario, contribuiscono alla sua popolarità: il costo contenuto, le modeste esigenze ed il fascino che questo rettile esercita sull'immaginario collettivo. E' un'ottima scelta per chi inizia ad allevare sauri e se viene abituato fin da giovane ad essere maneggiato e ad uscire dal terrario si abituerà facilmente alla compagnia dell'uomo. Prima di acquistare un iguana bisogna ricordarsi che è un animale destinato a crescere e quindi bisogna assicurarsi di potergli garantire un adeguato spazio vitale e le dovute cure.
I punti fondamentali da conoscere sulle tartarughe acquatiche riguardano il loro alloggiamento all’interno della casa, la loro alimentazione ed il tempo necessario per la pulizia e le coccole.
L’alimentazione deve essere completa e non costituita da soli gamberetti, che le tartarughe adorano, ma che sono assolutamente insufficienti dal punto di vista nutrizionale.
Un’alimentazione esclusivamente a base di gamberetti può provocare serie malattie da carenza di vitamine, che possono causare anche la morte dei nostri animali.
È consigliabile acquistare un mangime completo per tartarughe d’acqua dolce, di solito venduto in pellet.
La cura delle tartarughe acquatiche >>>
Acquaterrario con tartarughe (foto Ivana Stella)