Regno: Animali
Phylum: Cordati
Subphylum: Vertebrati
Classe: Uccelli
Ordine: Galliformi
Famiglia: Fasianidi
Genere: Syrmaticus
Specie: S. soemmerringii
Conosciuto anche come fagiano di Soemmering è un grosso volatile dalla lunga coda endemico delle foreste delle isole di Shikoku, Honschu e Kyushu (Giappone).
Fagiano molto caratteristico,ha testa e collo rosso-castano, faccia adornata da maschera facciale scarlatta, il corpo è rame-dorato, picchiettato di nero, la lunga coda è anch'essa ramata striata di nero; la femmine è invece marroncina picchiettata di bianco. Questo fagiano ha quattro sottospecie di cui due si differenziano per la presenza di piume bianche su coda, ali e groppone e sono:
- Syrmaticus soemmerringii scintillans
- Syrmaticus soemmerringii ijimae
mentre le altre due sono caratterizzate da un piumaggio più rosso e dai riflessi metallici più evidenti e sono:
- Syrmaticus soemmerringii subrufus
- Syrmaticus soemmerringii intermedios
È da notare che in cattività è presente più la sottospecie “scintillante” piuttosto che la specie di fagiano ramato originaria. Queste uccelli raggiungono piumaggio completo e maturità sessuale al primo anno di vita.
Fagiano Ramato maschio (foto https://www.orientalbirdclub.org/)
Fagiano Ramato femmina (foto https://www.orientalbirdclub.org/)
Comportamento
Sono fagiani piuttosto selvatici, timorosi con le persone; i maschi nel periodo degli amori sono molto brutali con le femmine,che arrivano anche ad uccidere; per esser allevati bene devono esser alloggiati in voliere spaziose e ricche di piante così che possano sentirsi al sicuro, sono invece molto resistenti dal punto di vista del clima, abituandosi alle varie temperature e non sono particolarmente esigenti per quanto riguarda l'alimentazione, in quanto una buona miscela di granaglie integrata frutta e verdura soddisfa i loro fabbisogni alimentari.
Riproduzione: aprile/inizio giugno
Cova: 25 giorni
Numero uova: 18\26
Convivenza: poligamia (1 maschio x 3\5 femmine)
Fagiano Ramato scintillante maschio (foto www.faisanesdelmundo.com)
Si ringrazia Pasquale D'Ancicco