Origine: Gran Bretagna.
Classificazione F.C.I.: Gruppo 8 - cani da riporto, cani da cerca, cani da acqua.
Il Welsh Springer Spaniel ha avuto il suo sviluppo in Galles, con molta probabilità prima del Trecento. La sua storia è molto simile a quella del "Cocker inglese", poiché inizialmente tutti gli Spaniel venivano chiamati Cocker. Solo nel 1900 ci fu una netta distinzione tra lo Spaniel e il Cocker inglese.
Cane di media taglia, armonioso, molto compatto, e non eccessivamente alto sugli arti. Cane visibilmente portato al lavoro faticoso e alla resistenza. Molto tonico nelle masse muscolari.
Cane da cerca molto attivo ed energico. Cane di natura gentile, molto robusto e rustico. Non ha problemi con ogni genere di clima e condizione climatica.
Ha la tendenza ad allontanarsi dal campo di lavoro per la sua proverbiale voglia di esplorare.
Si consiglia sempre un buon addestramento prima di provarlo nel lavoro. Non è mai aggressivo, infatti è un cane adatto anche per i bambini. Molto affettuoso in famiglia. Ottimo compagno. Tende talvolta ad essere un po’ timido e quindi vale la pena farlo socializzare molto quando è ancora cucciolo.
Welsh Springer Spaniel (foto www.wssk.a.se)
Welsh Springer Spaniel (foto www.wssk.a.se)
Welsh Springer Spaniel (foto www.bilgevet.net)
Altezza:
- maschi 48 cm al garrese;
- femmine 46 cm al garrese
Peso: dai 16 ai 20 kg.
Tronco: compatto e ben proporzionato.
Testa e muso: tipica testa da Spaniel.
Tartufo: marrone.
Denti: la dentatura è completa e corretta.
Collo: robusto.
Occhi: di color nocciola o scuri, di medie dimensioni. Non devono essere né prominenti né infossati.
Orecchie: sono attaccate moderatamente basse, relativamente piccole e pendono aderenti alle guance. A forma di "foglie di vite".
Arti: perfettamente in appiombo. Diritti e robusti.
Muscolatura: tonica e di eccellente sviluppo.
Coda: bene attaccata e bassa; mai portata più alta della linea del dorso.
Pelo: dritto e piatto, di tessitura setosa.
Colori ammessi: rosso vivo e bianco. Non è ammesso nessun altro colore.
Difetti più ricorrenti: arti non in appiombo, andatura scorretta, mancanza di premolari, prognatismo, enognatismo, colori non ammessi dallo standard di razza, misure fuori standard, coda mal portata, pelo troppo lungo, pelo in disordine, carattere troppo timido, testa atipica.
a cura di Vinattieri Federico - www.difossombrone.it