Nome: Triphyophyllum peltatum (Hutch. & Dalz.) Airy Shaw, 1952
Genere: Triphyophyllum
Famiglia: Dioncophyllaceae
Area di origine: foreste pluviali dell'Africa Occidentale (Guinea, Costa d'Avorio, Sierra Leone e Liberia). È l'unica specie del genere Triphyophyllum.
Questa pianta presenta un ciclo biologico suddiviso in tre stadi, ognuno dei quali presenta una differente forma delle foglie, come suggerito dal nome del genere. Inizialmente, le foglie sono semplici e lanceolate ed il suo aspetto è indefinibile. Crescendo, le foglie si allungano riempiendosi di ghiandole adesive che, similmente alla Drosophyllum, permettono la cattura di insetti. In questo secondo stadio la Triphyophyllum si comporta quindi come una pianta carnivora ed assimila le proteine animali per favorire il suo sviluppo poco prima della fioritura. I fiori sono riuniti in pannocchie sono bianchi o rosa pallido. Infine, la pianta raggiunge lo stadio adulto, dove assume la forma di liana (che può raggiungere i 70 metri di lunghezza), con piccole foglie non-carnivore su un lungo duplice stelo.
Triphyophyllum peltatum (Di Nessun autore leggibile automaticamente. Denis Barthel presunto (secondo quanto affermano i diritti d'autore). - Nessuna fonte leggibile automaticamente. Presunta opera propria (secondo quanto affermano i diritti d'autore)., CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=662964)
Foglie al secondo stadio - Triphyophyllum peltatum
Temperatura:
Luce:
Annaffiature ed umidità ambientali:
Substrato: il subastrato ideale è la torba bionda acida.
Concimazioni ed accorgimenti particolari:
Pianta a rischio di estinzione nel suo habitat naturale e di difficile reperibilità in commercio.