Aldrovanda vesiculosa L., 1753
Atlante delle piante da vaso - Piante carnivore

Classificazione, provenienza e descrizione

Nome: Aldrovanda vesiculosa L., 1753
Genere: Aldrovanda 
Famiglia:

Aldrovanda vesiculosa è pianta acquatica appartenente alla famiglia delle Droseaceae. Galleggia in acque calme e paludose. Molto rara. È una pianta carnivora che vegeta sia nelle zone temperate che in quelle tropicali. Si trova in Europa (Ungheria), Asia, Africa e Australia.

Descrizione generale

E' capace di catturare gli insetti acquatici con rapidi movimenti delle bocche per effetto del tigmotropismo (movimento che avviene nelle piante in risposta a stimoli tattili o di contatto).
Galleggia in acque solitamente molto calme, non presenta radici e si sviluppa in filamenti, divisi in nodi e internodi, che possono raggiungere i 20-25 cm di lunghezza. Da un lato del filamento avviene la crescita, mentre dalla parte opposta la pianta muore progressivamente. Le foglie, che originano agli internodi, sono rette da un picciolo lungo sino a 9 mm. I fiori, di colore bianco-verdastro, hanno 5 petali lunghi 4-5 mm. Si diversifica dalle altre piante carnivore acquatiche (Utricularia, genere di piante erbacee della famiglia Lentibulariacee) per la struttura delle sue trappole che sono praticamente identiche a quelle della droseracea Dionaea muscipula.

Aldrovanda vesiculosa (CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=253562)

Aldrovanda vesiculosa (foto https://carnivorousplantresource.com/)

Esigenze ambientali, substrato, concimazioni ed accorgimenti particolari

Temperatura: per le zone tropicali, dai 20° ai 30° tutto l'anno, nelle zone temperate, dai 10° ai 15° durante il riposo invernale e dai 18° ai 25° nel resto dell'anno.
Annaffiature ed umidità ambientali: luce abbondante.
Substrato: si coltiva in piccoli stagni.
Concimazioni, luce ed accorgimenti particolari: l'cqua deve avere un pH compreso tra 5,5 e 6,5 Ph con presenza di CO2.

Moltiplicazione

La moltiplicazione avviene per separazione, ovvero si disgiungono alcune ramificazioni che con il tempo tendono a crescere formando nuove trappole.

Malattie, parassiti e avversità