Nome: Drosophyllum lusitanicum Link, 1806
Genere: Drosophyllum
Famiglia: Droseraceae
Questa pianta è presente in alcune zone del Portogallo, Spagna e Marocco. È l'unica specie vivente del genere Drosophyllum. Tra le carnivore, è una delle poche che riesce a crescere sui suoli aridi ed alcalini.
E' una pianta erbacea perenne. Le foglie, lunghe 20–40 cm, si dipartono da una rosetta centrale e recano ghiandole secernenti una mucillagine collosa, atta alla cattura degli insetti. Le prede vengono attratte dal forte profumo di miele emanato dalla pianta, e rimangono intrappolate nel secreto colloso. Più l'insetto la preda si dimena, e più rimane imprigionata, finché non muore per soffocamento o sfinimento. A questo punto, la pianta secerne gli enzimi capaci di digerire la carcassa, rilasciando i nutrienti che saranno poi assorbiti dal tessuto fogliare, per supplire la carenza di azoto ed altri elementi di cui è povero il suolo in cui essa si accresce. I fiori sono gialli, auto impollinanti e sbocciano in primavera
Drosophyllum lusitanicum (Di Taken by Carsten Niehaus (user:Lumbar). - Taken by Carsten Niehaus (user:Lumbar)., CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=40518)
Drosophyllum lusitanicum (foto https://www.paketmann.de/)
Temperatura: Resiste alle alte temperature, ma al contrario teme le temperature al di sotto dei 5°C.
Luce: ama gli ambienti soleggiati e caldi.
Annaffiature ed umidità ambientali: va annaffiata abbondantemente impiegando acqua piovana o demineralizzata.
Substrato: il subastrato ideale è la torba bionda acida con perlite.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: non necessita di concimazioni. Ha radici molto delicate e anche un’operazione semplice come il rinvaso può causarne la morte. Pertanto va coltivata per tutta la sua vita nello stesso vaso.
Si riproduce soltanto per seme. La semina si effettua in agosto, ma i semi impiegano diversi mesi per germinare. Per velocizzare l’operazione é possibile strofinare i semi con carta vetrata per assottigliare la copertura esterna.