Nome: Heliamphora spp.
Genere: Heliamphora
Famiglia: Sarraceniaceae
Heliamphora Benth., 1840 è un genere di pianta protocarnivora appartenente alla famiglia Sarraceniaceae che comprende 16 specie endemiche dell'america del Sud.
Le foglie formano una specie di anfora, da cui il nome (dal greco helos, palude, e amphoreus, anfora). Sono completamente riempite di acqua e vengono utilizzate dalla pianta per attirare, intrappolare ed uccidere gli insetti. Le prede vengono digerite grazie alla presenza all'interno delle trappole di batteri simbionti.
Tutte le Heliamphora sono piante erbacee perenni che crescono da un rizoma sotterraneo. Le dimensioni delle foglie variano dai pochi centimetri di H. minor e H. pulcher, fino al metro o poco più di H. ionasii.
Heliamphora chimantensis (Di Andreas Eils - own work by Andreas Eils, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=1671989)
Heliamphora pulchella (Di Andreas Eils - own work by Andreas Eils, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=1671993)
Temperatura: alcune, come per esempio H. nutans, H.ionasii, e H. tatei richiedono temperature molto basse, mentre altre come H. minor and H. heterodoxa, hanno bisogno di temperature elevate.
Luce: l'habitus carnivoro in queste piante viene perso in condizioni di bassa illuminazione.
Annaffiature ed umidità ambientali: necessitano di alti tassi di umidità.
Substrato: torba acida di sfagno mista a sabbia di quarzo o perlite e pomice, in rapporto 1 a 1 per favorire il drenaggio.
Concimazioni ed accorgimenti particolari: sono considerate tra le piante carnivore più difficili da coltivare.
La propagazione per divisione non ha molto successo, poiché la pianta non resiste bene allo stress c'è il rischio che possa morire. I semi vanno fatti germinare in un substrato composto da torba di sfagno e ponendoli in piena luce e ad un tasso elevato di umidità. Le piantine spuntano dopo diverse settimane.