Originaria del Giappone e della Cina, è stata introdotta in Europa intorno al 1830. Oggi si trova in libertà in varie zone della Gran Bretagna e della Bretagna. Viene allevata in tutto il mondo come anatra ornamentale da giardino. Ama vivere negli stagni e nelle zone acquitrinose. Molto agile in acqua, mentre a terra è lenta e si muove con fatica.
Il maschio ha il becco rosso; sopra l'occhio presenta una striscia bianca e sopra e sotto di questa si notano ricche piume color rame che formano un ciuffo verde nella parte posteriore. Petto verde-blu con striature laterali bianche; fianchi marroni e ali con parte terminale tendente al verde e caratteristica forma rivolta in alto. Su ali e dorso si notano sfumature verde-blu. Ventre biancastro. Le zampe sono di colore arancio.
La femmina ha una colorazione omogenea bruna picchiettata di bianco, più chiara nella parti inferiori Il ventre è biancastro. L'occhio e il becco presentano una cerchiatura bianca. Le zampe e il becco sono bruno-verdi.
Il maschio da giovane ha una colorazione simile all'adulto ma con ciuffo e penne rivoltate delle ali meno marcati.
Entrambe i sessi hanno taglia di circa 45 cm.
Specie onnivora (semi, germogli, pesciolini, lumache, piccoli molluschi, bacche). In cattività, specie nel periodo della riproduzione, necessita di una dieta varia e completa.
Docile e facile da addomesticare. Forma coppie fisse che vivono molto unite. Ama la vita gregaria a parte il periodo della riproduzione. Si muove più intensamente all'alba e al tramonto, mentre durante il giorno ama stare in acqua e dedicarsi alla cura del piumaggio. Molto bello il corteggiamento fatto di parate rituali. Le uova (da 9 a 12) vengono deposte in nidi costruiti al riparo (tane abbandonate o buchi, o, in cattività, in apposite cassette nido) e covate soltanto dalla femmina per 24 giorni. I piccoli sono abbastanza delicati nelle prime due settimane di vita.
Esistono Anatre Mandarino mutate in cattività bianche.
Maschi di Anatra mandarino - Aix galericulata (foto www.agraria.org)
Anatre mandarino - Aix galericulata (foto www.agraria.org)