Esistono due razze di alpaca: la razza Huacaya e la razza Suri, rappresentando quest’ultima solo il 10% della popolazione degli alpaca nel mondo.
Alpaca di razza Huacaya (foto https://www.sialpaca.it)
La testa ha un aspetto forte ma non rozzo. E' ben disegnata, di media lunghezza con il muso quadrato. Gli occhi sono di forma ovale attenti e ben distanziati; sporgono leggermente dalle orbite, apparendo larghi e rotondi. Essi possono essere castani o neri. Il naso ha due narici ben definite, il labbro superiore è diviso e mobile. Le orecchie sono di media lunghezza coperte con un pelo corto e soffice, erette e a forma di baionetta, che puntano in avanti quando l'animale è in attenzione. Le orecchie del Suri possono essere leggermente più lunghe rispetto al Huacaya. Le mascelle chiudono bene, gli incisivi della mandibola si chiudono sul cuscinetto dentale superiore.
La pelle è formata da "mattonelle" ricche di follicoli (che generano sia i peli primari che quelli secondari, più sottili). Ognuna di esse produce quindi una "ciocca" delle dimensioni circa di un fiammifero che in inglese viene chiamata staple. Questi staples dovranno essere visibili e ben definiti. La copertura deve dare al Huacaya un aspetto rotondo ed estendersi dalle gambe fino al ciuffo sulla testa con muso e orecchie pulite.
Densità: Questo è insieme con la finezza un aspetto importante perché determina la quantità di vello venduto e quindi il valore commerciale ottenuto.
Finezza e sofficità al tatto: La finezza determina il valore del vello per unità di peso, più fine è la lana più alto sarà il suo valore al chilo. La sofficità è legata alla finezza, più soffice si presenta al tatto più avrà un basso micronaggio.
Struttura: E' strettamente legata alla densità così come alla definizione del crimp ed alla formazione degli stamples, perché la lana raggiunga un peso significativo.
Mancanza di medullazione: La lana non deve contenere fibre forti e medullate dritte ad alto micronaggio, l'ideale sarebbe diminuirle completamente.
Lucentezza: Questa è la quantità di luce riflessa sulla fibra, qualità che e particolarmente visibile quando la fibra diventa un indumento.
Uniformità micronaggio: Le lavorazioni richiedono fibra con il minimo di variazione di micronaggio. Questo aiuta anche nell'eliminazione delle fibre fragili.
Unità di colore: Un colore uniforme è preferito dall'industria, ma vengono fatte delle eccezioni per il grigio e per il fulvo che possono avere variazioni di nuances.
Uniformità di lunghezza: Dopo un anno di crescita tutte le fibre dovrebbero essere della stessa lunghezza. L'obbiettivo è che le fibre del collo raggiungano in lunghezza quelle del resto del corpo così da aumentare il peso della tosa.
Colore: Il vello dell'Huacaya è disponibile in varie tonalità di colore dal bianco al nero. Tra di esse vi sono fulvo, marrone, grigio così come grigio rosato. Gli animali possono essere di colore solido o combinazioni di succitati colori.
Il Suri ha un vello simile alla seta, morbida al tatto che si muove liberamente avvolgendo il corpo dandogli un aspetto di fianchi appiattiti. Il vello dalla schiena pende ai lati, dal collo alla coda con stamples ben definiti che si formano vicino alla pelle e che si attorcigliano uniformemente alla fine.
L’effetto complessivo è simile al drappeggio di una tenda di nappe di seta.
Le caratteristiche principali che distinguono un vello di Suri sono, la struttura degli staples, la superiore lucentezza, la setosità al tatto, la lunghezza degli staples. Il Suri ideale ha poca medullazione con conseguente uniformità di tutto il vello.
Le caratteristiche più importanti del vello Suri in ordine di importanza sono:Il vello dell’alpaca è disponibile in varie tonalità di colore dal bianco al nero. Tra di esse vi sono fulvo, marrone, grigio così come grigio rosato. Gli animali possono essere di colore solido o combinazioni di succitati colori.
Fonte: https://www.sialpaca.it/
Alpaca di razza Suri (foto https://www.sialpaca.it)