Tipologia: Riserva Naturale Biogenetica Statale; istituita con D.M.A.F. 26 luglio 1971; ricade all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: Forlì
La Riserva Naturale Biogenetica Statale Sasso Fratino interessa un'area di 763 ettari nel Comune di Santa Sofia (Forlì-Cesena). E' ricompresa nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.
Riserva Naturale Sasso Fratino (foto http://www.straccabike.it)
Nella Riserva di Sasso Fratino il libro antico della natura ha conservato i suoi sigilli inviolabili: da secoli gli interventi dell'uomo sono estremamente limitati (vi si accede solo per comprovati motivi di studio), la vegetazione è lasciata alla sua evoluzione, tutto nasce e muore senza forzature. Si estende sul ripido versante Nord Est, dal crinale appenninico dominato da Poggio Scali fino alla strada forestale che dalla Lama conduce a Ponte alla Sega, e al Fosso delle Macine (Appennino forlivese); oggi è compresa nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. La tormentata morfologia del territorio, ricco di fossi e torrenti profondamente incisi, attraversato da affilati crinali secondari e da numerosi affioramenti rocciosi di matrice arenacea, ha da sempre limitato i tradizionali usi del passato. Istituita nel 1971, fu la prima esperienza di riserva integrale gestita dallo Stato e si estende su quasi 800 ettari di splendida compresenza di abete bianco e faggio, popolata da cervi e daini. E' un raro laboratorio scientifico all'aperto dove osservare l'opera della natura lontano dalle mani predatrici dell'uomo. Le è stato assegnato per due volte, nel 1985 e nel 1990, il prestigioso Diploma del Consiglio dei Ministri d'Europa.
Gestione:
Corpo Forestale dello Stato
Via Dante Alighieri, 41
52015 Pratovecchio (AR)