Tipologia: Riserva Naturale Regionale; istituita con L.R. del 30 settembre 1996, n. 42.
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Provincia: Trieste
La Riserva Val Rosandra si trova nella parte sudorientale dalla provincia di Trieste, nel territorio comunale di San Dorligo della Valle (superficie 746 ettari).
Val Rosandra (foto www.val-rosandra.com)
La Val Rosandra è l'unica frattura nell'omogeneità del gradino carsico giuliano. Il torrente omonimo ha modellato le rocce, offrendo spettacolari morfologie nelle cascate e in forme di erosione (marmitte dei giganti). Lungo la valle, le grosse di interesse archeologico sono fra le più conosciute del Carso triestino. Il patrimonio floristico comprende endemismi, rare specie di origine alpina e a distribuzione mediterranea. Non meno notevoli le emergenze faunistiche, fra tutte, il gufo reale e il colubro dei Balcani.
La valle ospita i resti ben conservati dell'acquedotto romano (I secolo d.C.) che dalla fonte Oppia portava acqua alla Tergeste romana. Alla sommità dei rilievi i resti di castellieri, fortificazioni di epoca presistorica; non mancano ruderi di castelli medievali (Colle di Moccò) e di una chiesetta del XIV sec. (S.Maria in Siaris). Interessanti, presso Draga S.Elia, le "jazere", utilizzate per la produzione e la conservazione del Ghiaccio.
Cascata della Val Rosandra (foto www.val-rosandra.com)
Gestione:
Regione Friuli Venezia Giulia
Direzione Centrale delle Risorse Agricole, Naturali, Forestali e Montagna
Servizio Tutela Ambienti Naturali, Fauna e Corpo Forestale Regionale
Via Di Toppo, 40
33100 Udine (UD)