Tipologia: Riserva Naturale Regionale; istituita con D.P.G.R. 19 giugno 1984, n. 795. Oasi WWF Italia dal 1981.
Regione: Basilicata
Provincia: Potenza
La Riserva Pantano di Pignola occupa un'area umida di 155 ettari, nel Comune di Pignola.
Riserva Pantano di Pignola (foto www.aptbasilicata.it)
Riserva Pantano di Pignola (foto www.aptbasilicata.it)
Ubicato alla periferia di Potenza, in una conca circondata da cime che toccano i 1000 metri di altezza, il Pantano di Pignola presenta ambienti umidi di grande valore. Il piccolo bacino nasce da uno sbarramento artificiale, ma già in precedenza presentava un aspetto paludoso. Alla vegetazione sommersa si alternano canneti e giuncheti, quindi alberi di schietta matrice igrofila come salici bianchi, ontani napoletani, pioppi ibridi.
Il tuffetto è il simbolo dell'Oasi, che è tuttavia esaltata anche dalla presenza di significative specie di nidificanti quali: falco di palude, moriglione, svasso maggiore. E' possibile avvistare anche il nibbio reale. In primavera, si trovano diversi limicoli lungo le rive fangose del pantano: piro piro, pettegole, piovanelli, pittime, beccaccini, ecc.
Come si arriva:
- In auto: da Potenza seguire la SS 94 in direzione di Picerno; ad un chilometro circa dalla periferia dell’abitato, poco oltre lo svincolo della superstrada Basentana, si devia a sinistra per una strada che sottopassa la superstrada e, dopo circa 6 km, si inizia a costeggiare il lago del Pantano.
Oltre al Centro visite, l'Oasi è dotata di un Centro di Recupero per gli Animali Selvatici e di uno stagno didattico dove vivono diverse specie i anfibi.
Gestione:
La Riserva Naturale Lago di Pignola è gestita dal WWF Italia.